DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] sollecitati a convincere il granduca della necessità di rinunciare alla neutralità e di allearsi col Regno di Sardegna. A noto che tale proposito fu particolarmente perseguito da alcuni dei più importanti rappresentanti del moderatismo liberale ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] confidenziali dell'A. a Parigi. Nel dicembre 1848 fu inviato nella capitale francese a porgere gli omaggi del re di, Sardegna al prm*cipe, eletto presidente della repubblica, e per guadagnare al Piemonte l'appoggio della Francia; anche dopo il colpo ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] ’emanazione di un mandato di cattura nei suoi confronti, decise di prendere la via dell’esilio, recandosi nel Regno di Sardegna con l’aiuto del commerciante-patriota Luigi Bellenghi, dopo una tappa rituale a Modigliana presso don Giovanni Verità.
All ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] ostilità alla Repubblica: espressioni durissime, al limite dell'odio personale, riservava ai due successivi incaricati d'affari del re di Sardegna a Genova, cavalier G.A. Castelli e G. Balbo Simeone conte di Rivera. Ma sopra tutto, negli anni della ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] di disturbo verso la flotta e gli interessi genovesi, rifiutando lo scontro aperto. Ansaldo si diresse verso la Corsica e la Sardegna. Il D. invece, giunse a Savona con venti galee per recarsi poi in missione diplomatica alla corte di Provenza per ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] il sempre più pesante espansionismo aragonese, sia difendendo Alghero, fulcro del dominio di Genova sulla Sardegna, contro gli attacchi di Brancaleone Doria, il ribelle sostenuto dalle forze aragonesi, sia promuovendo contatti diplomatici ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] (maggio-settembre 1943) con nuovi attacchi contro Gibilterra, con l'organizzazione di basi mobili per la difesa della Sardegna e della Sicilia, con azioni di contrasto dello sbarco angloamericano. Né rinunziava alla preparazione di ambiziosi progetti ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] 1176 ricevette il giuramento dei consoli pisani con il quale questi rinunciarono a servirsi degli antichi privilegi in Sardegna; nell'agosto 1176, mentre era console, ricevette il giuramento del marchese Guglielmo di Monferrato, in base al quale ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] aver costeggiato la Corsica, dove in precedenza le navi angioine avevano aggredito la colonia genovese di Castel Lombardo, e la Sardegna in cerca di navi nemiche, ai primi di giugno la flotta genovese giunse in vista della Sicilia e Pignatari, memore ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] G. diede il 6 settembre successivo voto favorevole alla decadenza del potere temporale dei papi e alla annessione al Regno di Sardegna. Nell'ottobre 1859 fu eletto al Consiglio comunale di Ferrara (ove rimase fino al 1862) e, con decreto del governo ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...