GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] Bertoni (morto suicida nelle carceri pontificie) portò il 15 maggio 1854 al suo arresto e alla sua espulsione dal Regno di Sardegna.
Riparato in Svizzera il G., che per vivere dava lezioni di italiano, seguitò a scrivere per i fogli della Sinistra ...
Leggi Tutto
FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] l'università di Torino e svolto il servizio militare come sottotenente nel 1° reggimento dei granatieri di Sardegna, intraprese l'attività forense, specializzandosi come avvocato penalista.
Antifascista, dopo l'8 settembre prese parte alla Resistenza ...
Leggi Tutto
CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] Santissima Nunziata, Torino 1786, p. 229; G. Casalis, Diz. geogr., stor., statistico,commerciale degli Stati di S. M. il re di Sardegna..., I, Torino 1833, p. 194; C. Botta, Storia d'Italia..., VII, Milano 1844, pp. 256, 273; D. Carutti, Storia del ...
Leggi Tutto
FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] Felice Orsini e condannato alla galera a vita nel 1845), che era agente della società francese concessionaria delle saline di Sardegna, si recò a Cagliari e lavorò in quell'amministrazione fino al '57, quando fu arrestato nell'ambito delle indagini ...
Leggi Tutto
AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] 'esercito franco-spagnolo comandato dal marchese di Las Minas. Il 23 genn. 1744 fu fatto generale comandante la fanteria del Regno di Sardegna. Nel 1749 fu governatore di Torino.
Si ritirò quindi a Chambéry ove mori il 16 febbr. 1754.
Il 28 nov. 1710 ...
Leggi Tutto
ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] tosco-ligure-insulare che, procedendo sul litorale tirrenico, da Livorno a Piombino, e sul mare, dalla Corsica alla Sardegna, giungerà, nel corso d'un secolo, a conseguire titolo regio con l'acquisto del giudicato cagliaritano fatto dal marchese ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1786)sino a Leone XII (1826), ruoteranno per lungo arco di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno di Sardegna.
Maggiore importanza assume, nella politica concordataria lambertiniana, la definizione del concordato con il Regno di Napoli, dove non si ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] diritto pubblico e diede buona parte della propria attività alla "Société des Amis du Peuple". Nella spedizione navale contro la Sardegna, il B. fu aggregato alla stessa quale "apostolo della libertà", ossia con il compito di svolgere per conto della ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] italiana. Il B. firmò; quanto all'entrata in guerra dell'Italia, affermò di poter apprestare, appena ritirate le truppe dalla Sardegna, da otto a dieci divisioni, ma non si impegnò circa la dichiarazione di guerra alla Germania, poiché tali erano gli ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e F. Ruffini, con il quale preparò e discusse una tesi di diritto ecclesiastico ("La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d'Italia, 1848-1888"), laureandosi con 110, lode e dignità di stampa, l'11 luglio 1911. Nel ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...