DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] D. al largo di Civitavecchia. La risposta genovese fu negativa perché la nave trasportava soldati e cavalli da Civitavecchia in Sardegna, tenuta sotto blocco navale dai Genovesi a causa della guerra che li opponeva a Pisa. P questa una delle ultime ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] violento, ma dotato di grande ingegno e capacità, degno di scena più vasta di quanto non fosse la corte di Sardegna. Nonostante l'esiguità dei mezzi messi a sua disposizione, l'indifferenza e la diffidenza dei governanti, seppe trasformare la marina ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] ufficiale di complemento, partecipò alle campagne di Grecia e di Albania. Rimpatriato, fu inviato in Sardegna ove rimase fino all'8 sett. 1943. In Sardegna stabilì i primi contatti con Emilio Lussu ed altri esponenti dei Partito d'azione.
Nel giugno ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] 16 8-, 319 86, 90, 94, 100, 106, 110; F. Loddo Caneva, Invent. della R. Segret. di Stato e di Guerra del Regno di Sardegna, Roma 1934, pp. 270, 308; R. Bonu, Scrittori sardi dal 1746 al 1950, I, Il Settecento, Oristano 1952, pp. 45 s., 206; D. Scano ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] , 1690; Atti Govern. e ammin., vol.12, n. 83; Regie provv., cart. 28, n. 58, cart. 36, n. 38; P. Martini, Storia di Sardegna dall'anno 1799 al 1816, Cagliari 1852, pp. 235-239, 241-244; F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, Torino 1854, II, p ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] provocando così quel notevole rimescolamento politico-diplomatico che costò ai Savoia la permuta del Regno di Sicilia con quello di Sardegna, con uno scambio per loro in verità assai poco favorevole.
Al ritorno a Torino il D. lavorò per qualche tempo ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] impadronirsi, senza colpo ferire, di tre torri litoranee e di una feluca, facente funzione di postale tra il continente e la Sardegna. Ma, nel fare ciò, il gruppo, che si diceva in attesa di ulteriori rinforzi, si dovette dividere; e, mentre il Sanna ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo anno d'università quando, insieme con alcuni amici, decise di partire con la spedizione Medici diretta in Sicilia per unirsi ai ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] diretti lo zio marchese d'Oristano, Salvatore Cubello, ne ottenne il feudo (1470). Fu subito ostacolato dal viceré di Sardegna, Nicolò Carroz, che pretendeva per sé l'eredità del marchesato, essendo egli discendente per lato materno dal giudice d ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] XV.
Viene ricordato per la prima volta nel 1410, quando il viceré e luogotenente in Sardegna, Pedro de Torellas, - durante la ribellione antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò in Catalogna con l'incarico di informare il ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...