BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] G. Galli Della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, App. 1, p. 6; S. Lippi, Re e principi della dinastia sabauda in Sardegna, Cagliari 1899, p. 3; C. A. Gerbaix de Sonnaz, I Savoiardi ed i Nizzardi nella marina da guerra di Casa Savoia dal ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] I-III, Milano 1974-80, ad indices; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, (1842-1854), 1, Roma-Bari 1977, ad ind.; La Sardegna, a cura di M. Brigaglia, Cagliari 1988, p. 374; A. Accardo, Cagliari, Roma-Bari 1996, ad ind.; Storia d'Italia (Einaudi), Le ...
Leggi Tutto
CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] I, pp. 54 s. e passim;P. Tola, Codex diplom. Sardiniae, Torino 1868, II, ad Ind.;G. Aleo, Storia cronologica di Sardegna (1637-1672), Cagliari 1926, pp. 164 s.; E. Putzulu, Carte reali arag. e spagnole dell'Archivio comunale di Cagliari, in Archivio ...
Leggi Tutto
COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] azione della Sede apostolica: ottennero in tal modo dal papa, per il loro arcivescovo, la nomina a legato pontificio in Sardegna, con primazia su tutti i vescovi dell'isola, ed altri privilegi ecclesiastici, che permisero loro di allargare i traffici ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] torinesi, tra il gennaio e l'ottobre 1748.
Durante la permanenza a Lipsia lo raggiunse la nomina a legato del re di Sardegna presso la corte di Sassonia a Dresda. L'anno seguente il C. venne invece trasferito, sempre come legato, a Hannover, e ...
Leggi Tutto
MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] esperienza nelle sedi più disparate e disagiate della penisola, dalla Sardegna all'Abruzzo, dalla Romagna alle Marche, nel 1870 aveva coronato la carriera iniziata nel 1852 con il trasferimento a Roma, chiamato dal governo Lanza-Sella a reggere prima ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] era di nuovo a Parigi e di lì informò il suo governo che le cose volgevano al peggio per il re di Sardegna: "Vostre Signorie serenissime donque, se più n'è tempo, pensino a proffittarne per trarne qualche vantaggio, onde non venga limitato alla sola ...
Leggi Tutto
ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] e di esigere come garanzia la cessione pura e semplice del Milanese, stipulata in un atto a parte tra Spagna e Regno di Sardegna da inserirsi poi nel trattato di accessione alla lega in modo da ottenere la ratifica da parte di tutte le potenze. La ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] , in Studi medievali, I (1904-1905), pp. 129, 140 s., 144; II (1906-1907), pp. 134, 137, 279; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, ad Indicem; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Archivio storico sardo, XXI (1939), pp. 103 ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] . 10-14;F. De Vico, Historia general de la isla y Reyno de Sardeña, Barcelona 1639, p. 175; G. Manno, Storia di Sardegna, II, Torino 1825, p. 244; V. Prunas Tola, Iprivilegi di stamento militare nelle famiglie sarde, Torino 1933, pp. 202 ss.; V. Amat ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...