BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] particolari B., mazzo 6; O. De Rossi, Notizie corografiche ed istoriche degli Stati di S. S. R. M. il re di Sardegna, raccolte ed ordinate... in forma di dizionario alfabetico, Torino 1786-87, p. 93; (G. Galli della Loggia), Cariche del Piemonte e ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] personaggi reali, come la principessa di Galles nel 1814, il re di Napoli nel 1825, il re Carlo Felice di Sardegna nel 1828 e Carlo Alberto nel 1836.
Il B. ebbe anche frequenti rapporti con uomini di cultura, svolgendo soprattutto una funzione ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] ..., II, Torino 1798, App., 2, pp. 12 s.; G. Casalis, Diz. geografico,storico,statistico,commerc. degli Statidi S. M. il re di Sardegna..., III, Torino 1836, p. 471; XI, ibid. 1843, pp. 936, 938 s.; XXII, ibid. 1852, pp. 757, 761, 770 s.; A. Manno ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] , dal settembre 1810 intraprendeva il lungo viaggio di ritorno attraverso la Bosnia fino a Scutari. Per Malta, Palermo e la Sardegna raggiungeva Cadice nel maggio 1811, dopo essere stato colto a Gibilterra da un attacco di paralisi.
Il C. morì il ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] , in Historia Patriae Monumenta, Script., I, Augustae Taurinorum 1840, coll. 885-886; G. Casalis, Diz. ... degli Stati del re di Sardegna, V, Torino 1839, p. 600; X, ibid. 1842, pp. 555-559; G. Colombo, Notizie stor. intorno la città di Moncalieri ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] e storia patria, V (1889), p. 66; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III, Venezia 1855, p. 251; G. di Sardegna, Illustraz. di alcuni doc. militari venez. riguardanti Trieste e l'Istria, in Archeografo triestino, n.s., II (1871), 5-6, pp. 261 ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] fu certo rilevante l’influenza di Gramsci. Non che i due giovani, nonostante la comune provenienza dalla Sardegna e un iniziale fraternizzare, si muovessero sulla stessa lunghezza d’onda. Attivissimo Gramsci in politica e nel giornalismo ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Pietro Contarini nell'ambasciata straordinaria a Torino per felicitare Vittorio Amedeo III per la salita al trono di Sardegna, soppressa per difficoltà di protocollo, giunse finalmente per il G. la desiderata nomina a residente presso la corte ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] e dei cittadini. Il decentramento regionale, in quest'ambito, sarebbe stato opportuno soprattutto per la "generosa Sardegna" e "l'operoso Mezzogiorno". Concordando col parere favorevole espresso da Giolitti, assumeva tuttavia sul problema un ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] mettere da parte le posizioni demagogiche e rivoluzionarie, ponendo l'attenzione al fatto che solo il Regno di Sardegna, sotto la dinastia sabauda, rappresentava un punto di riferimento costituzionale di fronte alla reazione europea. In altre parole ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...