BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] Emanuele di rientrare in Piemonte, il B. poneva anche le basi di un trattato di alleanza tra Russia e Regno di Sardegna, bene accetto allo zar Paolo I, ma in contrasto con la politica di stretto assoggettamento all'Austria cui si attenevano Carlo ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] pulpito scagliava fulmini contro i Francesi.
Quando nella primavera del 1794 ebbe inizio l'offensiva francese contro il regno di Sardegna, il B. venne coinvolto nella cospirazione giacobina che aveva il centro a Torino e che avrebbe dovuto favorire l ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] I maggiori successi contro l'invasione francese nella contea di Nizza si dovettero appunto a lui, tanto che il re di Sardegna Vittorio Amedeo III gli fece solenni congratulazioni, inviandogli una lettera personale datata 29 giugno 1793. Nel 1794 il C ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] come ambasciatore a Firenze (15 luglio 1254); nel 1256 approvò gli accordi con gli uomini del castello di S. Igia, in Sardegna (17 novembre). Non si dimentichi, inoltre, che a lungo il podestà genovese fu ospitato nel palazzo di Oberto e poi di ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] attacco, però, fallì e si concluse con una rapida ritirata. Un ulteriore scacco subito mentre cercava di colpire gli interessi genovesi in Sardegna spinse il D. a ritirarsì e a far ritorno in Sicilia per passarvi l'inverno.
Nel 1242 il D. proseguì le ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] relativamente al G. sono dunque connesse con il primo tentativo di radicamento di una presenza politica dei Genovesi in Sardegna, anche le successive menzioni della sua persona si legano strettamente all'ascesa di Genova tra le potenze marittime del ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Direttorio esigeva il suo allontanamento dall'Italia, proponendo come suo soggiorno la Spagna e, in un secondo tempo, la Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] . ital., CXX (1962), pp. 91 ss.
Sulla riforma dei codici cfr. F. Sclopis, Storia della legislazione negli Stati del re di Sardegna dal 1814 al 1847, Torino 1860, pp. 48 ss.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 52 ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] per riprendere gli studi giuridici, che dovette interrompere definitivamente nell'aprile 1856 per riparare di nuovo nel Regno di Sardegna.
È di questo periodo (1855) anche la sua prima prova letteraria, il dramma Il colera pubblicato a Milano per ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] da Sigismondo Cauzzi Gonzaga, destinato a soccorrere Malta contro i Turchi, ma poi, temendosi una minaccia ottomana contro le coste della Sardegna, fu qui che il B. seguì il suo reggimento. L'anno successivo, però, era tornato a Modena, giacché nel ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...