ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] Cagliari 1890; S. Lippi, Gli archivi di Spagna e la storia sarda,in La piccola rivista,I (Cagliari 1899), 5; D. Filia, La Sardegna cristiana,II,Sassari 1909, pp. 236 s.; E. Concas, La "Sardiniae brevis historia et descriptio" di S. A.,in La regione,I ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] .B. Spotorno, Genova 1854, I, p. 434; C. Manfroni, Storia della Marina italiana, Livorno 1897-1902, I, p. 431; E. Besta, La Sardegna medioevale, Palermo 1908-09, I, pp. 215-217; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 361; A ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] cristiana. Storia della Chiesa, II, Sassari 1913, p. 24; A. Solmi, Studi stor. sulle istituzioni della Sardegna nel Medio Evo, Pavia 1917, pp. 211, 398; D. Scano, Serie cronol. dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, XXI (1939), 3-4, p. 33; R ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] . A tal proposito il 25 ag. 1850 egli scriveva al d'Azeglio che la Spagna si doleva di veder nascere nel Regno di Sardegna "un nouveau motif de désaccord entre les pouvoirs temporel et spirituel, dans un pays où la marche du ministère inspire de la ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] Legislatura (1849-53) grazie ai voti del 2° Collegio di Cagliari. Alla Camera propugnò l'abolizione delle decime in Sardegna e altri provvedimenti in favore dell'economia della propria regione; si oppose nel '52 al disegno di legge sull'istituzione ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] .
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2423; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini ill. di Sardegna, I, Torino 1837, pp. 145-48; F. E. De Tejada-G. Percopo, Nápoleshispánico, Sevilla 1964, V, pp. 373-75; G. Galasso ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] , Paris 1907, pp. 162-165; L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 1, Gotha 1908, pp. 36, 140 s.; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, pp. 37, 48; A. Solmi, La Corsica, in Arch. stor. di Corsica, I (1925), 1, pp. 3 s.; A ...
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ADALBERTO
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Obertengo, nacque intorno al 980 da Oberto, figlio del marchese Adalberto Obertengo. Il primo atto noto in cui figuri A. è un contratto di vendita del 12 marzo 1002 (L. A. Muratori, Delle [...] da papa Benedetto VIII, che nel 1016 scacciò Mugâhid (uno dei "reys de taifas" arabi proveniente dalla Spagna) dalla Sardegna, di cui il conquistatore musulmano si era impossessato dopo aver saccheggiato Luni. Ma l'ipotesi si appoggia a quanto dice ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] volesse fare un bilancio della prima fase della politica italiana di A., si potrebbero porre all'attivo le pacificazioni della Sardegna e della Sicilia, nonché l'acquisto di due importanti basi navali come Porto Venere e Lerici, ottenute nel 1426 per ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Lorenzo, seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono per arruolarsi come volontari nell'esercito del Regno di Sardegna. A Torino, passata la visita di leva, il F. entrava il 4 giugno nel corpo dei bersaglieri. Inviato ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...