Affluente di destra della Sava, lungo 308 km. La sua valle (S-N) costituisce la via naturale di traffico del bacino di Sarajevo (Bosnia). ...
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Izetbegović, Bakir. – Uomo politico bosniaco (n. Sarajevo 1956). Figlio dell’ex presidente bosniaco Alija Izetbegović, si è laureato in architettura all’univ. di Sarajevo. Membro del Partito dell’azione [...] democratica, siede in parlamento dal 2006. Membro bosgnacco della presidenza della Bosnia ed Erzegovina dal 2010 al novembre 2018, gli è subentrato nella carica S. Džaferovic ...
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Zenica Città della Bosnia-Erzegovina (127.334 ab. nel 2007), a 309 m s.l.m. al limite N del bacino di Sarajevo (55 km a NO), sulla Bosna, sul luogo della romana Bistue (resti di un vasto edificio romano [...] e di un’antica chiesa). Miniere di carbone e di ferro; importante centro siderurgico ...
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GLASINAC
M. Garasanin
Città della Bosnia orientale; conserva il più importante complesso di tumuli dei Balcani attualmente conosciuto.
Si trova sull'altipiano omonimo, ad oriente di Sarajevo, che si [...] dello scorso secolo furono eseguiti degli scavi, specie per opera di F. Fiala; il materiale trovato è sistemato in parte al museo di Sarajevo, in parte al Museo di Storia Naturale di Vienna.
Il numero dei tumuli è incerto, supera tuttavia i 20.000. I ...
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Otac na službenom putu
Alberto Crespi
(Iugoslavia 1985, Papà è in viaggio d'affari, colore, 136m); regia: Emir Kusturica; produzione: Mirza Pašić per Forum Sarajevo; sceneggiatura: Abdulah Sidran; fotografia: [...] annunciò a Cannes, nel maggio del 1985, che Otac na službenom putu aveva vinto la Palma d'oro, Emir Kusturica era a Sarajevo: era dovuto rientrare in fretta e furia, perché a quanto pare aveva promesso a un amico di aiutarlo ad aggiustare la caldaia ...
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Špirić, Nikola. – Uomo politico bosniaco (n. Drvar 1956). Proveniente da una famiglia di etnia serba, ha frequentato gli studi superiori e l’univ. a Sarajevo, ottenendo laurea e dottorato in scienze economiche. [...] Nel 1992 ha iniziato l’attività di insegnamento presso l’univ. di Banja Luka. La sua carriera politica iniziò negli anni Novanta, quando fu eletto al parlamento. Dopo la fine della guerra di Bosnia e gli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Balcanica: Sarajevo
Maria Antonietta Marino
Sarajevo
Città principale della regione della Bosnia-Erzegovina, situata nella [...] - Persian Art and Culture of the 18th and 19th Centuries, Edinburgh 1979.
D. Grabrijan, The Bosnian Oriental Architecture in Sarajevo, with Special Reference to the Contemporary One, Ljubljana 1984.
M. Kiel, Studies on the Ottoman Architecture of the ...
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(serbocr. Bosna) Regione della Penisola Balcanica di NO, limitata a N dalla Sava e dall’Una, a E dalla Drina, a O dalle Alpi Dinariche, che la separano dall’Adriatico. A S confina con l’Erzegovina. Il [...] dell’industria siderurgica (Zenica) e meccanica. Migliori comunicazioni e la crescita economica hanno dato impulso all’area di Sarajevo e di Banja Luka, nel bacino del Vrbas (ferro; centrali idroelettriche).
Già slavizzata agli inizi del 7° sec ...
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AQUAE S...
G. Novak
Località termale romana, così denominata da una iscrizione e che esisteva sul luogo dove oggi si trovano i moderni bagni sulfurei di Ilidze presso Sarajevo, in Bosnia. In occasione [...] , negli scavi del 1950 si è aggiunto un altro edificio con bellissimi mosaici.
Bibl: J. Kellner, Römische Baureste in Ilidze bei Sarajevo, in Wissenschaftliche Mitteilungen aus Bosnien und Herzegovina, V, Vienna 1897, pp. 1-32, con 10 tav. e 127 ill. ...
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Nacque a Spalato nel 1830 e morì a Gjakovo nel 1863. Studiò nel seminario di Spalato. Nel 1848 si fermò qualche tempo a Sarajevo, donde, dopo un breve soggiorno a Belgrado, passò prima a Zagabria, nella [...] stamperia del Gaj, poi a Gjakovo, nella cancelleria del vescovo Strossmayer. Nel 1861 fu eletto deputato alla dieta della Croazia.
Scrisse novelle romantiche, in prosa ed in versi, di cui ricordiamo Dilber-Hasan ...
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occasionale
occaṡionale agg. [der. di occasione]. – 1. Che offre occasione, motivo, talora anche pretesto, a qualche cosa; in partic., causa o., fatto che produce un evento, un fenomeno, non direttamente, ma dando alla vera causa efficiente...