(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ancora, ma i compagni di viaggio non s'intendevano più. E le questioni del vicino Oriente (Albania, ferrovia Mitrovica-Sarajevo e, più grave e turbatrice, l'annessione della Bosnia e dell'Erzegovina) sconvolgevano le acque dell'alleanza, accanto alla ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] mutare senza compromettere la sua stessa esistenza, e quando la crescente agitazione serba arma la mano dell'attentatore di Sarajevo e l'Austria invia l'inaccettabile ultimatum alla Serbia, la conflagrazione europea, già più volte scongiurata fino a ...
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occasionale
occaṡionale agg. [der. di occasione]. – 1. Che offre occasione, motivo, talora anche pretesto, a qualche cosa; in partic., causa o., fatto che produce un evento, un fenomeno, non direttamente, ma dando alla vera causa efficiente...