LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] . L'ultimo movimento è in genere un minuetto; una significativa eccezione è rappresentata dalla n. 3, che termina con una sarabanda sul noto tema della "follia di Spagna", dove l'intreccio virtuosistico delle parti si sostiene su di un semplice ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] di G. Frescobaldi, la Sonata in si magg. di Longo, i Cinque pezzi Op. 137 di Bossi, l'Intavolatura di L. Leo e la Sarabanda e Capriccio dalla Suite nello stile antico Op. 42 di Cilea. Il 10 giugno si recò a Parigi, dove si esibì nella sala Gaveau ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] 'op. 1 (1670) e dell'op. 3 (1671), i brani sono disposti a coppie (balletto-corrente, balletto-giga, capriccio-giga, giga-sarabanda ecc.). Nel campo della musica vocale il D. pubblicò una raccolta di Cantate da camera a voce sola (1690), nelle quali ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] di fiati, flauto, oboe, clarinetto in si bem., fagotto, corno in fa (1963); Madrigale a cinque voci dispari; Sarabanda; Fogli d'album, cinque liriche per soprano e pianoforte, e altri pezzi pianistici.
Come saggista ha pubblicato Il silenzio di ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] a una concezione più architettata della forma, già evidente nella più asciutta scrittura del trittico pianistico Preludio Sarabanda Toccata (1923) e soprattutto nelle Sonate popolaresche italiane (1925-26), la più importante delle quali, la Sonata ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] una fuga in tempo veloce, è molto sviluppato; il terzo movimento è per lo più in tempo ternario su ritmi di sarabanda con estensione molto variabile e a volte sconfina nel quarto movimento, che quindi segue senza soluzione di continuità.
Fonti e Bibl ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] Kubrick al ricco repertorio di pagine classiche che scandisce la narrazione di Barry Lyndon, dove si passa agevolmente da una sarabanda di G.F. Händel al secondo movimento del Secondo trio per pianoforte di F. Schubert, nonché arrangiando per Ashby ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] novità clamorosa, dunque, ma un'abile e gradevole miscela di settecentismo stilizzato (particolarmente esplicito nella corrente e nella sarabanda) e di autentico spirito da opera buffa, che ha guadagnato all'operina immediati consensi: le tappe più ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] del C.: le più frequenti sono la corrente (che il C. scriveva in tempo adagio, contrariamente all'uso del suo tempo), la sarabanda, la bourrée, la giga, la gavotta e la ciaccona; meno usate invece l'allemanda e la gagliarda. Fra le sue composizioni ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] 1935); Balletto'ad usum infantis; cinque piccoli pezzi su antiche danze del XVI e XVII secolo (Bologna 1936); Sarabanda nello stile antico, in P. Montani, Composizioni pianistiche di autori italiani contemporanei (Milano 1955); Sogni di bimbi, 10 ...
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sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...