Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Alternando nel corso di tutta la sua carriera il cinema d'autore a quello commerciale, si è imposto sulla scena internazionale [...] ) e L'ours en peluche (1994; L'orso di peluche), e successivamente ha anche interpretato sé stesso nell'ironica sarabanda sugli attori francesi diretta da Bertrand Blier, Les acteurs (2000).
Nel 2001, nella miniserie televisiva Fabio Montale è stato ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] Kubrick al ricco repertorio di pagine classiche che scandisce la narrazione di Barry Lyndon, dove si passa agevolmente da una sarabanda di G.F. Händel al secondo movimento del Secondo trio per pianoforte di F. Schubert, nonché arrangiando per Ashby ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] , il figlio del celebre Lélio. Il 23 marzo danzò, nel terzo intermezzo della commedia Le Roi de Cocagne, una sarabanda e una furlana tratte dal balletto delle Indes galantes di Rameau e ancora, alla fine della rappresentazione, eseguì, accompagnata ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] novità clamorosa, dunque, ma un'abile e gradevole miscela di settecentismo stilizzato (particolarmente esplicito nella corrente e nella sarabanda) e di autentico spirito da opera buffa, che ha guadagnato all'operina immediati consensi: le tappe più ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] del C.: le più frequenti sono la corrente (che il C. scriveva in tempo adagio, contrariamente all'uso del suo tempo), la sarabanda, la bourrée, la giga, la gavotta e la ciaccona; meno usate invece l'allemanda e la gagliarda. Fra le sue composizioni ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] 1935); Balletto'ad usum infantis; cinque piccoli pezzi su antiche danze del XVI e XVII secolo (Bologna 1936); Sarabanda nello stile antico, in P. Montani, Composizioni pianistiche di autori italiani contemporanei (Milano 1955); Sogni di bimbi, 10 ...
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Risi, Dino
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Milano il 23 dicembre 1917. Dotato di un'ironia sferzante e di un'istintiva facilità di mestiere, ha diretto opere [...] vita: il suo 'cinismo' riesce così a trasformarsi in uno sguardo oggettivo che accomuna i personaggi tratteggiati dalla sarabanda dei travestimenti di Gassman e Tognazzi nella stessa isterica danza sul vuoto dei moderni valori mistificati. Nel corso ...
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Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] essersi prima impossessato della sua personalità (il tutto è raccontato da uno psichiatra, che ha in cura Craig). Nella sarabanda finale tornano tutti i personaggi delle varie storie a perseguitare l'architetto, finché questi non si sveglia da quello ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] composti durante il periodo di apprendistato nacque la Suite per pianoforte (1945-46), nei movimenti Preludio, Minuetto, Sarabanda, Gavotta, Berceuse e Toccata; fu poi trascritta per flauto, due clarinetti, fagotto, violino e violoncello nel 1949 ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] danze. Nell'Op. 1 le uniche danze che si incontrano sono la giga e la ciaccona; nell'Op. 3 appaiono anche l'allemanda, la sarabanda e la gavotta, mentre nell'Op. 4 si aggiungono ai tipi citati (esclusa la gavotta), due danze francesi, il rondeau e il ...
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sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...