Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] scultori, ad esempio nella villa d'Agostino Chigi sul Tevere: nella maturità l'amicizia per Tiziano e il Sansovino avrebbero ancor meglio determinato una poetica basata sul genio creatore e innovatore a dispregio di ogni fondamento teorico letterario ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] le scuole maggiori comunali femminili (l’una a S. Cassiano, l’altra ai SS. Apostoli in palazzo Jaeger — attuale scuola media «Sansovino»), oltre a quella statale. Le scuole minori andrebbero tenute in sedi più ampie: a S. Pietro, a S. Francesco della ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] tanti altri interventi edilizi — Miozzi si vanta di essere quello che ha costruito di più a Venezia, dopo Sansovino — continua e accentua l’azione degli ingegneri e architetti delle generazioni precedenti(71). Il paradosso della memoria invalidante ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Variarum lectionum del Vettori editi dal Torrentino, aggiunge alle vecchie amicizie (Tiziano, Aretino, Jacopo Sansovino, Daniele Ricciarelli) delle nuove, soprattutto rappresentate dai rimatori della seconda generazione bembiana (Bernardo Cappello ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Stato nuovo dall’antigiolittismo al fascismo, Roma-Bari 1982, p. 164.
72. Cf. Juergen Schulz, The Houses of Titian, Aretino and Sansovino, in Titian. His World and his Legacy, a cura di David Rosand, New York 1982, pp. 82-89 (pp. 73-118); Christopher ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , fu pubblicato a Venezia fra il 1550 e il 1553. Più tardi, nel 1560 e nel 1564, sempre a Venezia, Francesco Sansovino pubblicò due volumetti di lettere indirizzate da vari al B. e di lettere da questo inviate al nipote Giovari Matteo.
La casa del ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] ibid., Miscellanea atti diplomatici e privati, b. 5, nr. 173, doc. 1261 aprile.
4. A partire da Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, p. 121. L'errore, ancora accolto dagli studi più recenti sulla cancelleria ...
Leggi Tutto
La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] gradita di tutto era la partecipazione al carnevale.
Una vera corrente di stranieri, con la Venetia di Francesco Sansovino alla mano, o con la successiva guida, giustamente intitolata Forestiere illuminato, si metteva in maschera (cosa assolutamente ...
Leggi Tutto
Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] cc. 115r, 124v; Lettera intorno al palazzo Ducale e descrizione dell'incendio del 1577, pubblicate da Francesco Sansovino e riprodotte con illustrazioni dal dott. Pietro Bettio bibliotecario della Marciana, Venezia 1829; Compendio di me Francesco ...
Leggi Tutto
L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] 1860, pp. 377-406.
8. Cf. Luigi Angelini, Le opere in Venezia di Mauro Codussi, Milano 1945; Manfredo Tafuri, Jacopo Sansovino e l'architettura del '500 a Venezia, Padova 1969; Loredana Olivato Puppi - Lionello Puppi, Mauro Codussi, Milano 1977; John ...
Leggi Tutto
nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...