OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] ; Donà da Lezze, Historia turchesca, ed. da L. Ursu, Bucarest 1910; Guer, Mœurs et usages des Turcs, Parigi 1576; F. Sansovino, Hist. univ. dell'origine et imperio de' Turchi, Venezia 1568; id., Gli annali ovvero le vite dei principi della Casa ottom ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] finire del Cinquecento, dietro gli esempî dei grandi architetti, ed artisti decoratori come il Vasari, il Tribolo, il Sansovino, il Giambologna, Benvenuto Cellini e lo stesso Michelangelo, va accentrando il movimento delle linee e delle sagome verso ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] medievale con un'aggraziata fioritura decorativa applicata a classici scomparti.
Così a Brescia il palazzo pubblico finito da Iacopo Sansovino, ma iniziato fino dal 1489 dal Formentone; a Verona e a Padova le Logge del Consiglio, che presentano un ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] reliquiario del sec. XV, un codice con miniature del sec. XV, una pace d'argento con decorazioni al modo di Iacopo Sansovino (la parte centrale con la Pietà è aggiunta posteriore), e infine un magnifico paliotto d'arte spagnola del sec. XVI in seta ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] , basato anche sui testi nella loro lingua, andò crescendo e si esplicò in lavori e compilazioni scarsamente documentate (Sansovino); si ebbero ancora traduzioni di storie turche (Bratutti, R. Carli) più o meno attendibili e fedeli. L'importanza ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] della sacristia di S. Marco a Venezia, con due grandi rilievi della Deposizione e della Resurrezione di Cristo, di Iacopo Sansovino, le porte della facciata del duomo pisano, di scolari del Giambologna (circa 1500); le tre porte di bronzo (1890-1610 ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] dei Mendicoli), o all'assunzione, a partire dalla Rinascenza, di organismi ispirati alla classicità, per mano di Codussi o Sansovino e da Palladio fino a Longhena, senza che un modo di pensare l'architettura, fatto di disegno povero e, semmai ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] .
106. Amministrato a parte, fu esaurito solo dopo la fine del Regno italico; cf. Giulio Coggiola, Dalla Libreria del Sansovino al Palazzo Ducale. Un episodio della vita della Marciana. 1797-1812, in La Biblioteca Marciana nella sua nuova sede. XXVII ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] con un maggior interventismo anche urbanistico all’interno della città(148). Miozzi — che pare si vantasse di avere insieme a Sansovino costruito più di chiunque altro a Venezia — aveva progettato e realizzato nel 1933 il «ponte del Littorio», che ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] sé e della propria professione — come quello del medico ravennate Tommaso Rangone che a metà Cinquecento si fece ritrarre da Jacopo Sansovino tra libri e mappamondi sul portale d’ingresso della chiesa di S. Zulian di cui restaurò a proprie spese la ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...