Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] cambiare i concetti più intoccabili della cultura italiana: quello di famiglia e quello di maternità, che Murgia scinde da quelli di sangue e di gravidanza. È un libro che non esita a parlare di soldi, di legislazione, di fatti privati: è un libro ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] , sembra alludere a dei filamenti intesi come correnti vitali che scorrono e uniscono, generando linfa e contraddizioni: sono il sangue che fluisce, l’elettricità che illumina, i pensieri a flusso, tutto ciò che lega gli esseri umani in relazioni ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] con Margherita Sarfatti, notoriamente di ascendenza ebraica) e aveva sempre usato la parola razza solo col significato di ‘stirpe’ e ‘sangue’.In seguito cosa successe?Di colpo, dopo l’estate del ’38, nei discorsi e negli scritti la parola razza e i ...
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Tamara BarisIn Oriente con Tiziano Terzani. Sui sentieri dell’altroRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Tiziano Terzani è stato un Emilio Salgari del giornalismo, come ha notato a suo tempo Fabio Stassi [...] (Longanesi, 1998) e se ne legge (fra gli altri che vi sono raccolti) l’articolo intitolato Corea del Nord: bandiera rossa, sangue blu (siamo nel 1980), ci si rende conto facilmente di come quelle sei pagine riescano a dire praticamente tutto di un ...
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Nel 1981 Patrizia Valduga esordisce con una scelta di sonetti sull’«Almanacco dello Specchio», presentata da Giovanni Raboni che, come sappiano, diventerà in seguito suo compagno di vita e di poesia e [...] odore di maschili epidermidi / più non curi, e sguardi, corpi dattorno, / lor secrezioni, escrezioni contermini / con il sangue che ruota torno torno», spostando il discorso sugli elementi più carnali e sanguigni del corpo. Tale abbassamento parodico ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] a vedere che la notte prima che Sicofante giacque con lei, messer Mazza entrasse in Monte Nero per forza e con ispargimento di sangue», vol. II, pp. 714-715) e messer Mazzone (Ninfale fiesolano [Segre-Ossola 1997], ottava 245, v.1: «Ma poi che messer ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] che immaginiate, in fondo al prato,l’uomo o la donna che vorreste mortie il giavellotto diverrà una zagaglia,Fiuterà il sangue, volerà più lontano.Dei millecinque, non vi saprei dire;li ho corsi pieno di vertiginee di crampi, testardo e disperato ...
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Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] ammalati, quindi ti ammansisceuna pesante dose sedativaper colmare il tuo sonno e dentro il braccioattacca una flebo che sommuovail tuo sangue irruente di poeta (A. Merini: 98)La clinica dell’abbandono crea un vuoto d’amore, colmato con la poesia ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] e cosacco: quest’ultimo, nato invece come etnico, acquista con il tempo anche il significato estensivo di ‘russo’ («il sangue polacco / bevé col cosacco» scrive Goffredo Mameli nel Canto degli Italiani).Lo stesso accade per i nomi derivati da Bagdad ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti dell’organismo ed esplicando fondamentali...
sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, alludendo alla propria morte, ricorda...