Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] razze le caratteristiche moderne, da lui disprezzate: le razze gialle erano la borghesia mentre le razze nere erano i ‛sanculotti'. Soltanto la razza bianca incarnava tutto ciò che egli riteneva nobile: una superiore spiritualità, l'amore per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] . Saggi per una biografia politica, a cura di A. Savorelli, Stefania Miccolis, Milano 2010.
A. Savorelli, «Sanculotti e devoti». Fra Dolcino «narrato» da Labriola, «Giornale critico della filosofia italiana», 2012, pp. 445-59.
Approfondimento ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] montagnardi molto esitanti di fronte alla partecipazione dei contadini. Esso, naturalmente, era violentemente combattuto dai giacobini e dai sanculotti.
Le sue posizioni moderate valsero al C. nemici sia a destra sia a sinistra. Morì maledetto dagli ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e poesie di C. Monti Perticari, in Giorn. stor. d. lett. it., XI (1888), pp. 79, 83-91; E. Masi, Parrucche e sanculotti, Milano 1886, pp. 239-267; C. Monti Perticari, Lettere ined. e sparse. a c. di M. Romano, Rocca San Casciano 1903; M. Romano ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] inedite); Id., G. B., in Celebrazioni piemontesi, I, Urbino 1935, pp. 195-221; E. Masi, Frusta letteraria e Bue pedagogo, in Parrucche e sanculotti nel sec. XVIII, Milano 1886, pp. 97-117; A. Neri, G. B. e i gesuiti, in Suppl. n. 2 del Giorn. stor. d ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] di A. Lumbroso, Roma 1898, pp. 297-333; G. Manno, Storia moderna della Sardegna, Firenze 1858, adIndicem;E. Masi, Parrucche e sanculotti nel sec. XVIII, Milano 1866, pp. 171-87; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, II ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] omissione.
È con Albert Soboul (v., 1962) - uno studioso comunista del secondo dopoguerra, autore di importanti ricerche sui sanculotti e di un'altra grande sintesi d'assieme della vicenda rivoluzionaria - che la nozione di 'rivoluzione borghese' si ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] ideologia, di una struttura centralizzata e diffusa e di una forte capacità di mobilitazione di massa (in primo luogo dei sanculotti). Lo scontro politico e la mobilitazione delle masse a opera delle élites - soprattutto, ma non solo, nel corso della ...
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sanculotto
sanculòtto s. m. [dal fr. sans-culotte, propr. «senza calzoni corti»]. – 1. In Francia, nel 1791-92, termine spregiativo con cui gli aristocratici indicavano i rivoluzionarî che portavano pantaloni lunghi invece dei calzoni corti...
deislamizzare
(de-islamizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza dell’Islam. ◆ I deputati leghisti Federico Bricolo e Massimo Polledri hanno definito il ministro delle Politiche comunitarie Rocco Buttiglione «un sanculotto» per aver sostenuto...