MOILE, Damiano da
Paolo Veneziani
Pasqualino Avigliano
MOILE (Moyle), Damiano da. – Nacque intorno alla metà del secolo XV da Francesco e da Caterina de Mandris. Originaria della località di Moile [...] (San Lazzaro Parmense, frazione di Parma), la famiglia esercitava la tradizionale professione di vasai (boccalari). Tra molte altre spesso di buon livello, che eseguivano le miniature secondo il proprio stile personale; partecipavano al lavoro anche ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] del Parmense che si affida la sua miglior fama.
Complesse decorazioni ad affresco con motivi a grottesche, riquadri figurati, paesaggi, prospettive dipinte ornano numerosi ambienti dei castelli di Torchiara, di Montechiarugolo, di SanSecondo ...
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BOSELLI, Antonio
Armando Petrucci
Nato a San Pancrazio Parmense (Parma) il 22 ag. 1879 da Raffaele, di nobile famiglia, ed Elena Tirelli, compì gli studi letterari presso l'università di Bologna, ove [...] della Palatina di Parma, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n. s., XIII [1913], pp. 157-288; Il carteggio una maggiore liberalizzazione del prestito internazionale, tenuto al secondo Congresso internazionale delle biblioteche svoltosi nel 1935 a ...
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Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] elementi fluitati di tipo clactoniano e un secondo deposito con manufatti non fluitati del musteriano la Galassina di Castelvetro, nel Reggiano col centro di Servirola San Polo e nel Parmense col centro di Fraore. In Romagna, tombe della metà del ...
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La Fidentia Iulia dei Romani, (fino al 9 giugno 1927 Borgo San Donnino) è una piccola città posta sulla Via Emilia, in provincia di Parma, a 22,3 km. da questa e a 36,7 da Piacenza, sulla destra del torrente [...] dello Stirone e dell'Ongina, annesso al territorio parmense. Municipio non anteriore alla vittoria dei Sillani sui forse da Carlomagno: si hanno notizie d'un conte nel 1011. Ma secondo alcuni, sul principio del sec. XI, Borgo fu sotto il dominio ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] levante, cioè verso il Po, il secondo ingrandimento della città, di cui la prima l'arte di un grande miniatore parmense, ora identificato con il Marmitta sua volta venne ucciso in Torino, nella chiesa di San Giovanni, da un fedele di re Godeberto (650 ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] libri e a "legarli" a San Marco, per farne il nucleo, di m. Laura: ma la canzone che inizia la seconda parte non è punto in morte, e Laura appare compianta Parma, F. Rizzi, F. P. e il decennio parmense, Torino 1934. - Per la canzone Quel ch'ha nostra ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] del sangue hanno lo scudo di Savoia spezzato, secondo la propria linea, cioè i Savoia Aosta dal tempo del re San Luigi fino a Carlo VII Parmense in sei volumi, di compilazione recente, contenente gli stemmi riconosciuti delle famiglie nobili parmensi ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] Sestri; La Spezia e la bassa Val di Magra comunicano col Parmense attraverso le strade che utilizzano i passi della Cisa e del Cerreto poi il nome di San Remo, passato dal vescovo ai Doria e da questi al comune col quale nella seconda metà del sec. ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] con ha. 85.986, ha dato q. 1.092.000, cioè q. 12,7 per ha.; la seconda, con ha. 126.949, ha dato q. 1.962.000, cioè q. 15,5 per ha.; l fine del sec. XII, il battistero parmense e la cattedrale di Borgo San Donnino. Il grande maestro produsse l'ultima ...
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