. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] : il monumento funerario a Giulio II (1544) inSan Pietro in Vincoli a Roma, la piazza del Campidoglio (circa e due a Parigi, con richiamo alla facciata minore di S. GiovanniinLaterano. Però è sempre l'architettura civile che trionfa col Louvre e ...
Leggi Tutto
Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] , come erano stati costruiti in S. GiovanniinLaterano.
Anche l'uso di in Italia sono quelli di Ravenna (circolari in S. Apollinare Nuovo, in S. Apollinare in Classe, nel Duomo, in S. Maria Maggiore,. ecc.; quadrati inSanGiovanni Evangelista e in ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] atteggiare e nel muovere le sue figure infantili, a San Francesco a Ripa il quadro forma alla prodigiosa statua concorso per la facciata di S. GiovanniinLaterano. Morì nel 1728.
Quasi tutte le pitture del B. sono in Italia, e non è possibile fuori ...
Leggi Tutto
Termine artistico accolto dalla Crusca, che lo definisce: figura umana scolpita dalla cintura in su. Esso deriva dal latino bustium (da [com] bustum), nome del luogo dove s'inceneriva e seppelliva il cadavere. [...] gli antichissimi - ma del tutto rifatti - nelle absidi di S. GiovanniinLaterano e dell'oratorio di S. Venanzio a Roma. Nello stile gotico trattati naturalisticamente. Il Nicolò da Uzzano, il San Lorenzo, il Piccolo Amore di Donatello, la squisita ...
Leggi Tutto
. Famiglia di architetti, pittori, scultori, incisori, ecc. Si ha notizia di un Guido pittore (1274), capostipite di questa famiglia straordinariamente feconda di artisti di ogni sorta, fissatasi per molte [...] scultore in Roma, in conventi GiovanniinLaterano, dipingendo egli talora in collaborazione col fratello Giovanni, pittore di prospettive. Altre opere di decorazione pittorica fece l'A. in Perugia (1587), in Borgo S. Sepolcro, in Firenze (1589), inin ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] i suoi disegni per la facciata di S. GiovanniinLaterano, presentati in gara con Alessandro Galilei, Luigi Vanvitelli e altri artisti. Intorno al 1735 vanno collocati i lavori per la cappella Ruffo a San Lorenzo in Damaso; circa il 1738 si data la ...
Leggi Tutto
Scultore, nativo di Milano, operò tra il sec. XV e il XVI soprattutto in Roma, dove forse era venuto come scolaro di Andrea Bregno. Nella sua arte si avvertono influssi dell'Amadeo e lo studio della statuaria [...] altare a bassorilievo raffigurante San Leone I papa in ginocchio dinanzi a S. Giovanni Evangelista, nel Battistero Lateranense un altare fatto erigere da Guglielmo "de Pereriis" in S. GiovanniinLaterano. Altre opere sono di minore importanza o di ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Viggiù, sul finire del sec. XVI, morto a Roma nel 1634. Si era formato a Roma e ivi svolse tutta la sua attività, ricordata con lode dal Baglioni e dagli altri biografi, lasciandovi, tra [...] inSan Giacomo degli Incurabili; quella di Clemente VIII nella cappella Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva; nella cappella Paolina in V; le figure di Angeli all'altare del Sacramento in S. GiovanniinLaterano. Operò anche a Frascati e, forse, a ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Vincenzo Golzio
Pittore, nato nel 1674 in Roma, dove morì nel 1755. Come suo padre, Giuseppe, lavorò per varie chiese di Roma: in S. GiovanniinLaterano dipinse il profeta Michea [...] nella navata centrale, in S. Clemente eseguì l'affresco col Martirio di S. Ignazio nel Colosseo. Altri lavori condusse per S. Marcello (quadro d'altare nella quinta cappella sinistra) e San Sebastiano (Cappella Albani). Nella Villa Falconieri a ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] fu chiamato nel 1140 quel maestro Giovanni che diresse i lavori della nuova quelli del Laterano e di S. Maria Maggiore, è scompartito in tre 1902; G. Fratini, Storia della Basilica e Convento di San Francesco di A., Prato 1882; P. Sabatier, Vie ...
Leggi Tutto
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...