Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] a visitare Pompei. Nel 1850 riconobbe l'esatta ubicazione delle catacombe di Callisto nell'area della via Appia, dov'era stato rinvenuto l'anno L'anno seguente prese in moglie Costanza Bruno di San Giorgio, e portò a compimento la stampa del primo ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] (a cura di), The Sun, Chicago 1953.
Mihalas, D., Stellar atmospheres, San Francisco 19782.
Parker, E. N., Kennel, C. F., Zanzerotti, L. maggiori satelliti di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Essi hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Panazza, Le cattedrali pavesi, ivi, pp. 479-483; S. Tavano, Callisto d'Aquileia e Liutprando re, ivi, pp. 525-535; C. Mutinelli, 1960, pp. 69-115; B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , dopo aver preso possesso del titolo cardinalizio di S. Callisto il 27 giugno, fece il suo ingresso nella cattedrale di Il Monte Pincio e la Casina Valadier, ivi 1967.
G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d' ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Rimini, v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere; nel 1457 B 22 apr. 1460, nella Bibl. Com. di Forlì). Un breve di Callisto III, che gli prolunga un permesso d'assenza "quamdiu libet", è indizio ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] per es. le rappresentazioni delle catacombe romane di Callisto, di Domitilla e dei Ss. Pietro e Marcellino Città Vecchia del Cairo), dei monasteri dello Wādī Naṭrūn o di quelli di San Paolo e di Sant'Antonio presso il mar Rosso, di Sōhāg, dei ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] a Roma nei c. di Pretestato, Commodilla e Callisto. Per facilitare l'accesso dei pellegrini che visitavano motivi aniconici e con qualche modesto mausoleo cupolato del tipo aperto. A Ṣan῾·a᾽ i c. più antichi sono quello di Ghumdān, anteriore al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] in trono come un sovrano temporale è rappresentato nei perduti affreschi commissionati a Roma da Callisto II per l’anticamera dell’oratorio di San Nicola nel palazzo lateranense. Anche gli affreschi del priorato cluniacense di Coombes, in Inghilterra ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] (sec. 8°), dall'altro i mosaici del battistero di Callisto, sempre a Cividale (Mus. Cristiano), e quelli dell'abbazia E. Cecchi Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; K.M.D ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] databile al sec. 8°, dei capitelli del tegurio di Callisto. Sulla base di detti confronti è possibile in ogni caso stucchi di S. Maria in Valle a Cividale, ivi, II, La chiesa di San Salvatore in Brescia, pp. 65-85; C.G. Mor, L'autore della decorazione ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....