LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] a Bogotà, che ha cominciato con una scuola di liturgia per corrispondenza (1958) e pubblica settimanalmente (dal 1952) un Directorio liturgico. Nel seminario di San I centri di Beuron (Texte und Arbeiten di A. Dold) e di Maria Laach (Abt Herwegen ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] Indonesia; ordinati dal papa in San Pietro altri 14 vescovi missionari, dopo quelli degli anni precedenti; benedetta da lui la prima pietra del collegio missionario in Sotto il Monte, suo paese natale; elevato a università pontificia l'Ateneo Urbano ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] rituali e degli annunci dei profeti locali, che avocano a sé un ruolo simile a quello di Mosè per gli ebrei e di Gesù per meta di pellegrinaggi. Il fondatore, con il nome di San Giuseppe, unendosi in compagnia con il beato Quinzeiro, formava ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] Parigi 1974; The Nag Hammadi Library in English, a cura di J. M. Robinson, Leida-San Francisco 1977 (3ª ed. riv., 1988); K i. The School of Valentinus. ii. Sethian gnosticism (Numen, Suppl. 41), a cura di B. Layton, Leida 1980 e 1981; G. Filoramo, L' ...
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MISSIONI
Celso Costantini
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443). Le missioni cattoliche. - Nonostante la guerra, l'organizzazione delle missioni cattoliche è proseguita con un ritmo quale non era mai [...] di questa grandiosa organizzazione è sorto nel 1948 a Roma, mercé lo zelo della Pontificia opera di San Pietro apostolo, il collegio di San Pietro, destinato a ricevere i giovani sacerdoti delle missioni, mandati a Roma dai loro vescovi per una più ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] ordine contava 79 abbazie, 29 priorie, 17 ospizî e 9 monasteri di monache. Nel 1485 alcune abbazie, con a capo il monastero di San Salvi, formarono una congregazione separata, poi riunita alla casa madre per opera di Innocenzo VIII. Nel 1530 l'ordine ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] . Furono questi studiosi ad aprirlo alla dimensione storica della fede. Tornato a Lovanio nel 1947, insegnò per dieci anni Teologia dogmatica, ripensando la teologica sul contenuto dei sacramenti in San Tommaso alla luce della tradizione e della ...
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VENCESLAO, santo, duca di Boemia
Karel Stloukal
Nacque circa il 907, primogenito del duca Vratislao I; nel 921 assunse il governo della Boemia, da principio però sotto la tutela di sua madre Drahomira. [...] 1934; Svatováclavský sborník, vydaný na památku 1000. výêoči smrti knižete Václava Svatého. Díl I. Kniže Vàclav Svatý a jeho doba (Miscellanea San Venceslao, pubblicata per commemorare il millennio della morte del duca S. V., Parte 1ª. Il duca S. V ...
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VELLA, Giuseppe
Carlo Alfonso Nallino
Abate maltese, che nel 1782 era cappellano addetto al monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Palermo.
Ivi esistevano pochi manoscritti arabi ora [...] Palermo (dispaccio del 6 agosto 1785), che il V. tenne sino al 1795 e che poi, salvo alcune interruzioni, continuò a esistere ed esiste tuttora; per il "Consiglio d'Egitto" mons. Airoldi acquistò dalla tipografia bodoniana di Parma i caratteri arabi ...
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GIORDANO di Sassonia (detto anche degli Eberstein, secondo una tradizione dubbia), beato
Francesco Valli
Secondo maestro generale dell'ordine domenicano, nacque, verso la fine del sec. XII, nella diocesi [...] fu eletto provinciale di Lombardia, e nel 1223 successore di San Domenico. Morì il 13 febbraio 1237, in un naufragio, di 1826 confermò il suo culto.
Scritti: Non sembra probabile che a G., prima del suo ingresso nell'ordine domenicano, spettino (come ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...