Scrittore russo (Belebej, Rep. dei Baschiri, 1942 - Cambridge 2019). Esordì con racconti pubblicati in samizdat. Dal 1963 al 1971 si batté in difesa di vari esponenti del dissenso, redigendo un libro bianco, [...] tradotto in italiano col titolo Una nuova malattia mentale in URSS: l'opposizione (1972), e riportando alcune condanne. Condannato l'ultima volta, nel 1971, a dodici anni di detenzione, fu scambiato nel ...
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Scrittore e giornalista ceco (Brumov, Moravia Merid., 1926 - Praga 2015). Si segnalò col romanzo Sekyra ("La scure", 1967), di notevole plasticità linguistica. Partecipò attivamente alla Primavera di Praga; [...] ), romanzo percorso da venature ironiche. Dopo il successo di Český snář ("Il libro dei sogni boemo", 1981, in samizdat), ambientato nel chiuso mondo della dissidenza, ha pubblicato il polemico Jak se dělá chlapec ("Come si fa un ragazzo", 1993 ...
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Erofeev, Viktor Vladimirovič. – Scrittore russo (n. Mosca 1947). Figlio di diplomatico sovietico, trascorse parte della propria infanzia a Parigi. Formatosi in letteratura all’Università statale di Mosca [...] (MGU), nel 1979 venne espulso dall’Unione degli scrittori sovietici per aver partecipato alla pubblicazione del samizdat «Metropol». Fino al 1988 i suoi scritti non sono stati pubblicati in URSS. In Italia sono stati pubblicati La bella di Mosca ( ...
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Pseudonimo dello scrittore russo G. N. Volosevič (n. Char´kov 1931 - m. 2003). Acquisì notorietà col romanzo breve Bolšaja ruda (1961; trad. it. La grande vena, 1962), cui seguì Tri minuty molčanija (1969; [...] karaul´noj sobaki (trad. it. Il fedele Ruslan. Storia di un cane del lager, 1976), che, circolato anonimo nel samizdat nel 1964, fu definitivamente rielaborato nel 1975. Emigrato in seguito in Germania nel 1983, V. diresse (1984-86) la rivista ...
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Scrittore russo (Vologda 1907 - Mosca 1982). Condannato nel 1929 a tre anni di prigione per motivi politici, fu nuovamente arrestato nel 1937 e deportato nei lager staliniani. Liberato nel 1954, si mise [...] ´ba "La strada e il destino"), ma la sua vera statura di scrittore si rivelò quando cominciarono a circolare nel samizdat i Kolymskie rasskazi ("Racconti della Kolyma"), che descrivono con stile scarno e privo di enfasi l'atroce realtà dei campi di ...
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Scrittore russo (n. Krasnojarsk 1946). Ha pubblicato (dal 1962) racconti nei quali ha descritto, con dissacrante ironia e con una lingua ricca di espressioni gergali e di neologismi, gli aspetti più quotidiani [...] aver contribuito all'almanacco Metropol, stampato a New York nel 1979, e al volume collettivo Katalog (1980), circolato nel samizdat, tornò a pubblicare ufficialmente in URSS nel 1986; tra le opere successive si ricordano la raccolta di racconti Ždu ...
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Scrittore russo (Stalinabad, od. Dušanbe, 1932 - Mosca 2018). Esordì nella tradizione della narrativa contadina, affermandosi come uno degli autori del disgelo (Choču byt´čestnym "Voglio essere onesto", [...] riallaccia alla tradizione satirica russa e al folclore. Da ricordare Putem vzaimnoj perepiski ("Tramite corrispondenza", pubbl. in samizdat, 1973), spietata descrizione della vita del popolo russo, e il satirico Moskva 2042 ("Mosca 2042", 1987). Tra ...
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Grossman, Vasilij Semënovič. - Scrittore russo (Berdičev 1905 - Mosca 1964). Deve la sua celebrità al romanzo Žizn' i sud'ba (trad. it., Vita e destino, 1984), ultimato nel 1960 e concepito come seconda [...] civile, e di una delle migliori opere dedicate alla seconda guerra mondiale: Narod bessmerten ("Il popolo è immortale", 1942). In samizdat è circolata una sua opera sequestrata, che è stata poi pubblicata in Occidente (trad. it. Tutto scorre, 1971). ...
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Scrittore e cantautore russo (Mosca 1924 - Parigi 1997). Autore di nimerose raccolte liriche, il successo internazionale giunse a O. con il secondo romanzo Bednyi Avrosimov, con cui riprese con sottile [...] ), Mart velikodušnyi («Marzo magnanimo», 1967), Posvjaščaetsja vam («Dedicato a voi», 1988), alcune delle quali diffuse attraverso il samizdat. Dopo il racconto Bud´ zdorov, školjar! («Salve, scolaro!», 1961; trad. it. In prima linea, 1962), sulla ...
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Poeta ciuvascio (Šajmurzino, Repubblica dei Ciuvasci, 1934 - Mosca 2006). Maestro del verso libero, è ritenuto uno dei poeti più importanti e originali della Russia del secondo Novecento. La raccolta più [...] ha finito per pubblicare in Russia solo le sue traduzioni in ciuvascio. Alcune sue raccolte in russo sono circolate in samizdat, altre sono state pubblicate all'estero in originale (Stichi 1954-1971 "Poesie 1954-1971", 1975), e in traduzioni tedesche ...
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samizdat
〈sam’isdàt〉 s. m., russo [propr. «auto-edizione», comp. di sam «sé stesso, da sé» e izdat, forma accorciata di izdatel′stvo «edizione, casa editrice»]. – Denominazione usata nell’Unione Sovietica nel secondo dopoguerra, spec. dopo...