TAURISCI
Pietro Baroccelli
. Il nome Taurisci (v. taurini) nel corso dei secoli II e I a. C. appare limitato a una forte e bellicosa popolazione del Norico, dalla quale avrebbe avuto origine l'appellativo [...] , almeno, di Catone presso Plinio il Vecchio è detto indeterminatamente che i Leponzî delle Alpi Centrali (v. leponzî) e i Salassi preromani della Val d'Aosta erano di gente taurisca. Fin dai tempi di Annibale alla gente la quale abitava per molta ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] si può interpretare sia come reazione verso le terapie mediche del tempo, tanto drastiche quanto inutili, basate su salassi, clisteri e purganti spesso più pericolosi della malattia stessa, sia come tentativo di colmare il vuoto terapeutico creatosi ...
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POLLENZO (Pollentia)
C. Carducci
Centro romano del Piemonte ricordato da Plinio tra i nobilissima oppida (Nat. hist., iii, 49; viii, 191). Il suo nome è citato da varî autori latini come Cicerone, Marziale, [...] In ogni modo questa dovette avvenire tra il 173, che segna la caduta degli Statielli, e la sottomissione dei Salassi nel 143. Probabilmente la sua occupazione coincide con l'occupazione dei territori dei Bagenni di cui però non conosciamo esattamente ...
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TRANSPADANA
Pietro Romanelli
. Il nome di regio transpadana, o Italia transpadana per designare la parte della Gallia cisalpina a settentrione del Po cominciò ad essere usato nel I secolo a. C., dopo [...] 100 a. C., era stata stabilita la colonia romana di Eporedia (Ivrea); in seguito alla pacificazione della regione dei Salassi e dei popoli alpini, Augusto fondò le altre due colonie ora ricordate (Augusta Praetoria e Augusta Taurinorum): la regione ...
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LEPONZÎ (lat. Lepontii)
Pietro Baroccelli
Popolazione preromana, largamente estesa nel tratto della catena centrale alpina, al quale ne rimase il nome. Nel versante meridionale giungevano al lago di [...] , esercitavano largamente il predominio politico. I Leponzî erano anche considerati liguri (Plinio): sono infatti detti affini ai Salassi e ai Taurini, loro finitimi e vicini di occidente. Tracce delle origini liguri si avrebbero ancora oggi nella ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] che predicava la democrazia come strumento di lotta contro la miseria e le malattie, aprì un dibattito sulla salute della popolazione. Gli effetti della prima industrializzazione avevano infatti già fatto sentire il loro impatto anche in Germania ...
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chirurgia
Francesca Vannozzi
L'officina meccanica del corpo-macchina
La chirurgia è la parte della medicina che cura il corpo malato usando le mani e appositi strumenti. L'attività del chirurgo è stata [...] paziente per il tempo necessario a fare il loro buon pasto!
Oggi le sanguisughe non vengono più adoperate per praticare salassi, ma il loro uso è stato riproposto per situazioni particolari (come alcuni interventi di chirurgia plastica o artrosi del ...
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MESSALLA (Marcus Valerius Messalla Corvinus; Μάεκος Οὐαλέριος Μεσσάλας)
Alberto OLIVETTI
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Oratore e uomo politico dell'età augustea. Nacque nel 64 a. C. dall'antichissima [...] Pompeo, in Sicilia; più tardi combatté contro i Gepidi e i Pannoni e accompagnò Ottaviano nell'Illirico: vinse i Salassi e comandò una parte della flotta nella battaglia di Azio (31); dopo la definitiva vittoria d'Ottaviano lo accompagnò attraverso ...
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Nome di alcuni personaggi romani dell'epoca repubblicana tra cui sono da ricordare:
1. - (Appius Claudius P. f. Ap. n.). Edile curule nel 217 e tribuno militare nel 216 a Canne; a lui e a Scipione fu affidato [...] , ii, Torino 1917, pp. 257 seg., 294 seg.
2. - (Ap. Claudius C. f. Ap. n.). Console nel 143, attaccò senza ragione i Salassi alpini, che gl'inflissero perdite gravi. Riuscito infine a domarli, il senato gli rifiutò il trionfo, che egli celebrò di sua ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] delle indagini di laboratorio e divennero sempre più desiderosi di affidare a questi test la definizione del proprio stato di salute e delle terapie adeguate.
Verso la fine dell'Ottocento, furono proposti nuovi metodi per analizzare l'urina e fornire ...
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salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...
salata
s. f. [der. di salare]. – Il salare cibi e vivande, per insaporirli o, anche, per conservarli: dare una s. all’arrosto; questo prosciutto ha bisogno di un’altra salata. ◆ Dim. salatina.