Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] merlettaie"; al suono dell'inno della società e della marcia reale s'avanzano tra due ali di folla a manifestare la loro "Venetica", 11, 1994, nr. 3, pp. 41-53; nel 1905 il salario medio è tra 0,75 e 1,50, superiore a quello delle fabbriche private ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’artista si lamenta di non aver ricevuto da tempo il proprio salario (la si trova nel Codice Atlantico, f. 867r), lascia l’umanista Paolo Giovio menziona la Sant’Anna nelle collezioni reali, ma anche perché nel testamento dettato da Leonardo il ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] libro-paga dei frati di S. Zanipolo per un salario stranamente basso (30 ducati annui; ossia meno di delle voci sciolte al canto" ossia: i madrigali a cappella a 8 parti reali (+16 di rinforzo) cantati ad hoc nella fase dello sposalizio e/o le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i loro compiti negli ospedali. A Parigi un'ordinanza reale obbliga i chirurghi giurati dello Châtelet a curare i malati e il controllo sociale. Questo sistema si basa non soltanto sul salario (alto quando si vuole attrarre medici di fama, lustro per ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] all’Ilva («riduzione dell’orario di lavoro a 40 ore settimanali con salario di 48»)(127) — con cui viene posto questo problema essenziale e che il sistema […] non è in grado di rilevare la reale concentrazione di Cvm»(286). In più, ancora, l’8 giugno ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] alla custodia del bestiame, ricevendone in cambio un salario o il mantenimento della propria famiglia.
q) Concetto alleato privilegiato, a ricordo di un lontano avvenimento mitico, soprannaturale o reale, in cui esso ha svolto un ruolo.
Così i N'Diaye ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] partecipare almeno realiter all'impresa, coll'integrazione del salario dei mobilitati, per cui è stato ipotizzato che paga degli equites, i pedites subiscono anzi una diminuzione reale della paga per la svalutazione progressiva della lira sul ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] studenti di medicina era fornito un alloggio e ognuno riceveva un salario annuale di 15 dinari e tre mann di pane al giorno recava spesso alla madrasa per assistere alle lezioni. "Sua Maestà Reale visita la scuola [madrasa] ogni pochi giorni, e segue ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] del termine, ossia prestatori d’opera in fabbrica retribuiti con un salario da cui traevano in modo esclusivo i loro mezzi di sussistenza, l’agricoltura, e nel contempo il profilarsi di una reale e corposa alternativa di sviluppo in settori diversi da ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] e l'Imperatore a Venezia", soggetto evocante un evento reale ma rielaborato nel corso del tempo fino a diventare egli era stato impegnato per due anni e tre mesi, con un salario di 300 ducati l'anno, una somma abbastanza generosa, pur coprendo i ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...