GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] li ebbe il 19 ag. 1586 e ancora un anticipo di un anno di salario il 30 dic. 1586 per "la diligentia colla quale lui esercita il suo forte, gli studiosi si sono a lungo interrogati sulla reale accezione del termine "sonata", finendo con l'accogliere ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] Marco gli garantirono una sistemazione abbastanza agiata, un salario di 180 ducati e un appartamento in piazza San , 73, 87; G. Sforza, F. S., in Memorie della Reale Accademia delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, storiche e filologiche ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] essa il D. è chiamato "de Papia". Non si conosce la sua reale dimora per gli otto anni successivi; non è menzionato più nei documenti attribuite, opere specifiche, sebbene gli venisse corrisposto un salario mensile almeno nel 1527 (Annali, III, p.237 ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] costruzione, ne fu nominato nel 1770 conservatore stabile con il salario annuo di 45 ducati; nel 1786 tale stipendio veniva aumentato dei "registri di concerto" con la flutta (o flauto reale) soprani (8', cilindrico), viola bassi 4', ottavino 2' ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] imperatore, ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto ricoprendo la carica di ritrattista imperiale con un salario mensile di 20 fiorini, generosamente computato a partire ...
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Tonia Mastrobuoni
La quarta volta di frau Merkel
La prima cancelliera donna della storia e la più giovane di sempre, se vincerà le elezioni del 2017 supererà in tenuta il suo predecessore Helmut Kohl. [...] dimostrata essere, in realtà, più una querelle nominalistica che reale. Mentre il governatore della Baviera e capo dello storico . In cambio di alcune riforme interne come, appunto, il salario minimo, la SPD ha ceduto a Merkel e Schäuble i ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] allievo’ e nel 1819 ‘primo allievo’ ma con salario ridotto. Altri suoi articoli apparvero nelle effemeridi di Milano di O.F. M. (letta nella seduta del 23 aprile 1863 al Reale Istituto lombardo di scienze e lettere), in Il Politecnico, XVII (1863), ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] luglio 1491 la richiesta fu respinta, con il pretesto di un salario ritenuto eccessivo. Le cose cambiarono l’anno seguente: il 19 di alfabeti “curiosi”, probabilmente non destinati a un uso reale, ma parti di un gioco erudito che già figuravano in ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] al mese. Il 15 ag. 1777 divenne, infine, primo maestro con un salario di io ducati mensili.
Dalla minuta dei governatori del S. Maria del 21 avrebbe dato luogo ad una nuova istituzione: il collegio reale di musica. In un'altra relazione del 4 ott ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano [...] baiuli regi il compito di stabilire il salario da imporre ai prestatori d'opera, braccianti
G. Paolucci, Le finanze e la corte di Federico II di Svevia, "Atti della Reale Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti di Palermo", ser. III, 7, 1902-1903, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...