ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] militares en la Baja Andalucía, ivi, pp. 33-37; J.M. Caamaño Martínez, El arte y las Órdenes militares en la provincia de Salamanca, ivi, pp. 43-45; X. Company Climent, La Orden de Nuestra Señora de Montesa y la pintura valenciana (s. XV-XVI), ivi ...
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PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] religion, XXXV (1979), pp. 145-172; Id., The true P.?, in Proceedings of the fifth International congress of medieval canon law, Salamanca, 21-25 September 1976, a cura di S. Kuttner - K. Pennington, Città del Vaticano 1980, pp. 157-186; R. Weigand ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] i suoi Esercizi spirituali. La sua attività attirò i sospetti dell'Inquisizione spagnola, che lo processò ad Alcalá de Henares e a Salamanca nel 1526-27. A Ignazio fu proibito di predicare, in quanto non aveva studiato teologia, e così egli decise di ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] lunga via degli studî: a 33 anni era a Barcellona (1524-26) a frequentare una scuola di grammatica; passò poi ad Alcalá, Salamanca (1526-27), e Parigi, ove conseguì (1534) il grado di magister artium e raccolse i primi proseliti tra gli studenti. Qui ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] l'opportunità di soggiornare alla corte di Filippo IV; il viaggio fruttò al L. una rettoria nazionale all'Università di Salamanca. Dopo il rientro in patria, si addottorò a Bologna nel 1628 e fu aggregato al Collegio dei nobili giureconsulti, non ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] della Spagna è a questo proposito interessante. Nel 1561, nel 1594 e ancora nel 1615 gli statuti dell'Università di Salamanca includevano Copernico tra gli autori da insegnare. Questa innovazione fu innanzi tutto dovuta ai professori di astrologia di ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] conferences, ed. C.J. Marucci, New York 1997.
Aspetti generali:
Natura e futuro delle conferenze episcopali, Atti del colloquio di Salamanca, 3-8 gennaio 1988, a cura di H. Legrand, J. Manzanares, A. García y García, Bologna 1988.
F. Leprieur, Quand ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] dopo, tuttavia, segui la "neutralità" del Regno di Castiglia - la decisione fu adottata nella riunione del luglio-agosto 1397 a Salamanca per influenza del Tenorio e del F. - e, infine, nel 1398 la Castiglia ritirò la sua obbedienza a Benedetto XIII ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] Concilio di Burgos (1085). Oggi questa liturgia è seguita nella cappella mozarabica della cattedrale di Toledo e a Salamanca, ma si può celebrare anche in casi particolari, a condizioni prestabilite, secondo il Missale hispano-mozarabicum, pubblicato ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] anche dopo la rivolta dei contadini, lo scelse ora come suo primo consigliere, licenziando Matteo Lang e Gabriele da Salamanca, fino ad allora i personaggi più potenti della sua corte. La creazione dell'amministrazione centrale austriaca ebbe inizio ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.