Teologo (La Alberca 1604 - Madrid 1660), carmelitano scalzo, per 24 anni professore nel collegio di Salamanca, poi (1658) definitore generale a Madrid, autore di un diffuso Cursus theologicus salmanticensis [...] (1642). Fu detto doctor consummatus ...
Leggi Tutto
Padre agostiniano e scrittore spagnolo del sec. 15º. Insegnò nelle università di Tolosa e di Salamanca. Scrisse un trattato De próspera y adversa fortuna che dedicò a don Alvaro de Luna: per le religiose [...] scrisse Alabanzas de la virginidad. L'opera fondamentale è il Jardín de las nobles doncellas (1500), composto per l'educazione dell'infanta Isabella la Cattolica, di stile classico, che per la sua materia ...
Leggi Tutto
Teologo e scrittore spagnolo (Medina del Campo 1382 - Cuenca 1469), domenicano, prof. all'univ. di Salamanca, vescovo di Segovia, Ávila e Cuenca, confessore di Giovanni II, sull'animo del quale esercitò [...] profonda influenza. Scrisse, col titolo di Clavis sapientiae, una vasta opera contenente varî trattati quali il Tratado del dormir, del despertar y soñar; Tratado del adivinar, de sus especies y del arte ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. Toro, Zamora, 1472 - m. 1545); rettore dell'univ. di Salamanca (1504), vescovo di Ciudad Rodrigo, poi (1524) di Osma, ricoprì alte cariche politiche con Carlo [...] V, che lo fece presidente del Consiglio di Castiglia e lo tenne fra i suoi principali collaboratori. Cardinale (1531), arcivescovo di Toledo (1534), fu poi (1539-45) inquisitore generale del regno ...
Leggi Tutto
Prelato e giurista (Toledo 1512 - Madrid 1577), detto il Bartolo spagnolo. Insegnò diritto canonico a Salamanca; fu poi giudice a Burgos e consigliere di giustizia a Granata; nel 1560 vescovo di Ciudad [...] Rodrigo. Partecipò all'ultima sessione del Concilio di Trento, dove fu incaricato, insieme con U. Boncompagni (il futuro Gregorio XIII), di stendere i decreti de reformatione. Passato (1565) a reggere ...
Leggi Tutto
Teologo portoghese (Oporto 1536 - Tivoli 1608); gesuita (dal 1552), insegnò filosofia e teologia a Cordova e Salamanca. La sua Theologiae moralis summa (3 voll., 1588-93) subì qualche censura; passato, [...] anche per contrasti con i suoi superiori, tra i domenicani, ne condivise l'opposizione al molinismo. Il trattato De pontificis romani clave (1593) fu censurato dall'Indice (ag. 1603). Rientrato nella Compagnia ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] poco dopo arcidiacono di Toledo. Vescovo di Soria (1535), fu inviato a Roma da Carlo V per espletare, nella curia e presso varie repubbliche italiane, importanti missioni politiche. Cardinale nel 1544, ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Melgar de Fernamental, Burgos, 1846 - Roma 1906). Entrato fra i gesuiti, fu prof. di teologia a Salamanca (1880-85), rettore e provinciale in patria, poi segretario nella curia generalizia, [...] e generale nel 1892 (il 24º della Compagnia). Da Fiesole nel 1895 riportò la sede generalizia a Roma ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico messicano (n. Chiltepec 1940). Ordinato sacerdote nel 1963, dopo gli studi di Teologia nella Pontificia Università di Salamanca, ha conseguito la licenza in Teologia dogmatica e si è specializzato [...] in Liturgia. Nominato vescovo di Tapachula nel 1991, è stato Segretario generale del Consiglio episcopale latinoamericano. Vescovo di San Cristóbal de Las Casas dal 2000 al 2017, nel 2020 è stato creato ...
Leggi Tutto
Toribio de Mogrovejo, santo
Prelato spagnolo (Mayorga de Campos 1538-Saña 1606). Docente di diritto all’università di Salamanca e grande inquisitore di Spagna, fu nominato arcivescovo di Lima nel 1579. [...] Fece della conversione degli indigeni e della loro protezione dai conquistatori spagnoli gli obiettivi del proprio ministero e attraversò la sua ampia diocesi in tre lunghe visite pastorali (1584-90, 1593-97, ...
Leggi Tutto
salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.