Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] poco dopo arcidiacono di Toledo. Vescovo di Soria (1535), fu inviato a Roma da Carlo V per espletare, nella curia e presso varie repubbliche italiane, importanti missioni politiche. Cardinale nel 1544, ...
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TALAVERA, Hernando de
Pio Paschini
Nacque a Talavera de la Reina (Toledo) probabilmente nel 1428. Studiò a Salamanca e fu predicatore molto stimato. Il 15 agosto 1465 prese l'abito dei girolamini a [...] Isabella di Castiglia e di Ferdinando re d'Aragona, e anche visitatore generale del suo ordine. Rifiutò il vescovato di Salamanca offertogli dai sovrani spagnoli, ma dovette accettare quello di Ávila al quale fu nominato il 26 agosto 1485; di là ...
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Ecclesiastico (Melgar de Fernamental, Burgos, 1846 - Roma 1906). Entrato fra i gesuiti, fu prof. di teologia a Salamanca (1880-85), rettore e provinciale in patria, poi segretario nella curia generalizia, [...] e generale nel 1892 (il 24º della Compagnia). Da Fiesole nel 1895 riportò la sede generalizia a Roma ...
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Musicista (n. Baeza, Jaén, 1440 circa - m. 1525 circa). Studiò con J. de Monte e poi a Salamanca. Qui tenne lezioni contro le dottrine del "magister" Osmensis Hispanus, scrisse un primo trattato (a noi [...] sconosciuto), disputò con Tristanus de Silva sul tetracordo greco, compose musica sacra. Nel 1472 passò a Firenze, ove visse fino al 1482 e pubblicò l'Introductorium seu Isagogicon citato da G. Spataro ...
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Poeta e scrittore mistico spagnolo (Belmonte, Cuenca, 1527 - Madrigal de las Altas Torres, Ávila, 1591). Ripensò la dottrina mistica e fu poeta delle solitudini e dei silenzi, ricercando nelle sue Poesie [...] (1583) e l'opera di edificazione etico-religiosa La perfecta casada (1583).
Vita
Fece professione religiosa nel 1544 a Salamanca, nella cui università ottenne nel 1561 la cattedra di teologia; nel 1572 fu tratto davanti all'Inquisizione, per cui ...
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Poeta, nato a Santander il 3 ottobre 1896. Studiò lettere nell'università di Salamanca e si laureò in quella di Madrid. Ha viaggiato a lungo in Europa, America e nelle Filippine. Ha svolto anche attività [...] e Lola, ed ha raccolto in una Antología de poetas contemporaneos (1942), il meglio della lirica spagnola di questi ultimi anni.
Bibl.: D. Alonso, Alondra de Gerardo Diego, Madrid 1943; M. Gasparini, Poeti spagnoli contemporanei, Salamanca 1947. ...
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Scrittore ascetico navarrese, nato in Estella verso il 1524 e morto a Salamanca nel 1578. Il suo cognome era Ballestero che cambiò con quello della sua patria nell'entrare nell'ordine francescano. Nel [...] 1574 pubblicò il Libro de la vanidad del mundo, opera arida e prolissa; ma il suo nome è raccomandato alle Meditaciones devotísimas del amor de Dios (1578), che, per il fervore mistico che le anima, furono ...
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RODRIGO Capoluogo di circondario nella provincia di Salamanca (Spagna occidentale), a 92 km. a SO. da questa città, e a 24 km. dalla frontiera del Portogallo sorge a 662 m. s. m., sopra un'elevazione del [...] e il 1230, a tre navate, coperte di vòlte a vela, con un transetto appena rialzato e tre absidi semicircolari. Ha tre portali, romanici i laterali, e gotico il principale.
Bibl.: J. M. Quadrado, Salamanca, Avila y Segovia, in España, Barcellona 1884. ...
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Ecclesiastico messicano (n. Chiltepec 1940). Ordinato sacerdote nel 1963, dopo gli studi di Teologia nella Pontificia Università di Salamanca, ha conseguito la licenza in Teologia dogmatica e si è specializzato [...] in Liturgia. Nominato vescovo di Tapachula nel 1991, è stato Segretario generale del Consiglio episcopale latinoamericano. Vescovo di San Cristóbal de Las Casas dal 2000 al 2017, nel 2020 è stato creato ...
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Arcidiacono di Villaviciosa e canonico di Toledo (n. fine sec. 14º - m. 1456 circa). Prof. all'univ. di Salamanca, fu da questa e dal re Giovanni II inviato al Concilio di Basilea dove ebbe gran peso e [...] cercò di mitigare il conflitto con Eugenio IV, anche se redasse molti scritti in difesa dell'idea conciliare. Fu uno dei triunviri che sostenne l'antipapa Felice V, il quale nel 1440 lo fece cardinale. ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.