POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] : per la letteratura, lo si ritrova negli scritti del poeta C. Olson; in accezione negativa, indicato come fase di decadenza, in saggisti quali I. Howe e H. Levin; con valutazione positiva nella critica di L. Fielder e I. Hassan. Ma è soprattutto in ...
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Psicanalista italiano (Luserna 1928 - Milano 1989). Allievo di C. Musatti e membro associato della Società psicoanalitica italiana, ne è stato, sul finire degli anni Ottanta del Novecento, un critico attento, [...] di una casa editrice che F. fondò negli stessi anni e che divenne il punto di riferimento di giovani narratori e saggisti; successivamente, F. raccolse nel libro Il bambino dalle uova d'oro (1974) le esperienze e le riflessioni di quel decennio di ...
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GADDA, Piero
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato il 13 febbraio 1902 a Milano, dove vive. Esordì con un racconto, L'entusiastica estate (Milano 1924), cui seguirono altri volumi di racconti (Liuba, ivi [...] viaggiatori" lombardi contemporanei come il Linati, e la elaboratezza stilistica degli scrittori della Ronda e dei cosiddetti "saggisti". Racconto che, se nel tentativo di superare, appunto, codeste esperienze, o di fonderle in continuità di discorso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] , tra i quattordici e diciannove anni, nel collegio gesuita dei nobili di Parma. La lettura di filosofi e saggisti antichi, medievali e contemporanei fu accompagnata da esperienze dirette di ‘ricerca’ in archivi e biblioteche, scambio e polemica ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] , stretto com'è tra la prepotenza dei registi e la massiccia importazione di opere straniere. Ugualmente lungo sarebbe l'elenco dei saggisti; ma pensiamo di poterlo riassumere nel nome di L. Zea, nato nel 1912, che si è rivelato il più acuto e ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] cerco de Lisboa (1989; trad. it., 1990); O Evangelho segundo Jesús Cristo (1991; trad. it., 1992).
Stagione anche di saggisti appaiono questi anni Ottanta della rinata letteratura portoghese. E basti tra gli altri il nome di Eduardo Lourenço (n. 1923 ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] , prettamente metalinguistica, è propria più che dei testi informativi di quelli narrativi e soprattutto dei testi argomentativi e saggistici, dove si carica spesso di connotazioni ironiche.
Nei racconti e nei romanzi si può mettere tra parentesi una ...
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Empireo
Attilio Mellone
Secondo il sistema astronomico tolemaico la sfera degli elementi (terra, acqua, aria e fuoco) è circondata da nove cieli mobili concentrici, di cui il più lontano dalla terra, [...] e ne risalgono, senza tuttavia impedire ai beati di vedere Dio e di ricevere le perfezioni divine (XXXI 4-24).
Saggisti e commentatori hanno discusso sul significato simbolico della candida rosa; ultimamente A.M. Appel (in " L'Alighieri " IX [1968] I ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] di quel travaglio critico-lirico che contrassegna la letteratura italiana dei primi decennî del Novecento. L'esempio dei saggisti inglesi, i succhi vitali del classicismo, le esperienze del decadentismo europeo, massime dannunziano, e delle arti ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] ’immobilità. In quel periodo conobbe Emilio Cecchi (1884-1966), che sarebbe diventato uno dei più autorevoli critici e saggisti della sua generazione. I due si fidanzarono nel 1910 per sposarsi l’anno successivo. Subito dopo il matrimonio, celebrato ...
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saggista
s. m. e f. [der. di saggio2 nel sign. 4, sul modello dell’ingl. essayist] (pl. m. -i). – Scrittore, autore di saggi; in partic., chi si dedica al saggio come genere letterario.
saggistica
saggìstica s. f. [dall’agg. saggistico]. – 1. a. Tecnica, arte di scrivere saggi. b. Genere letterario in cui rientrano i varî tipi di saggio (critico, filosofico, storico, biografico, ecc.): i finalisti del premio per la saggistica....