BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] l'avvocatura: si specializzò in diritto canonico difendendo numerose cause presso il foro ecclesiastico.
Abbracciato quindi il sacerdozio, il B. iniziò una brillante carriera beneficiale, favorita dalla devozione sempre fortissima alla Repubblica di ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] distinse nelle lettere antiche e per la religiosità. Licenziatosi con lode il 10 nov. 1726, rientrò a Roma e, attratto dal sacerdozio, vi continuò gli studi più adatti a quello stato quali la teologia, la filosofia, le sacre scritture, la liturgia, i ...
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sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, [...] i sacramenti e predicare la parola di Dio. Nel protestantesimo non esiste propriamente la figura del s., perché il sacerdozio è considerato prerogativa di tutti i credenti; si hanno tuttavia ministri del culto (pastori) solitamente eletti dalle ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] 24 maggio 1520 fu assegnato come studente in teologia nel medesimo convento, ove trascorse verosimilmente i primi anni di sacerdozio. Iniziò presto la carriera di docente in uno degli Studi della provincia religiosa cui apparteneva e ancora giovane ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] emise la solenne professione il 20 aprile dell'anno successivo. Mentre seguiva gli studi filosofici e teologici, si preparava al sacerdozio: prendeva gli ordini minori il 23 ag. 1739, diventava suddiacono il 25 marzo 1741, diacono il 21 genn. 1742 e ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] grave forma di epilessia che, fra alti e bassi, lo tormentò fino ai trent’anni, cessando solo nei primi anni di sacerdozio (per l’ordinazione fu necessaria una speciale dispensa e l’obbligo di un assistente alla messa), e gli impedì studi regolari ...
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Mistico (Deventer 1340 - ivi 1384). Studiò in varie università acquistando fama di grande cultura; in seguito a una conversione mistica (secondo alcuni nel 1370; secondo i più nel 1373-74), sotto l'influsso [...] ma per le proteste degli ordini mendicanti, il permesso di predicare gli fu ritirato (1383), non avendo egli il sacerdozio; morì, prima di conseguirlo, per un male contratto per contagio mentre assisteva un discepolo. Ammiratore di G. Ruysbroek, ne ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] -en-Provence. Giudicato dalla famiglia inadatto alla carriera militare e a quella politica, il F. fu indirizzato verso il sacerdozio. Conseguita la laurea in teologia, prese i voti alla fine del 1785. Nel 1787 successe nell'arcidiaconato di Ajaccio ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] studiò grammatica e latino con un altro prete, Pietro Politi. La madre, notato il suo fervore religioso, desiderava destinarlo al sacerdozio e, per il momento vestitolo di un abito clericale, lo mandò a fare il sagrestano per un compenso mensile che ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] -98 la Decade ecumenica-Chiese in solidarietà con le donne. Un numero crescente di Chiese ordina ora le donne al sacerdozio e all'episcopato. Per es., nella Chiesa d'Inghilterra (anglicana), dopo l'introduzione dell'ordinazione delle donne nel 1992 ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...