Successore (m. Roma 606) di Gregorio I Magno. Nativo di Blera nella Tuscia, fu consacrato papa nell'ottobre 604; della sua attività restano scarse e poco significative notizie. ...
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Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] di B. - che fu certamente combattuta - sia la sua consacrazione, che poté aver luogo soltanto un anno dopo la morte di Sabiniano. Lo provano non tanto la lunga vacanza della Sede apostolica e il rinvio della cerimonia dell'ordinazione - ai quali poté ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] - che fu certamente combattuta - sia la consacrazione di B., che poté aver luogo soltanto un anno dopo la morte di Sabiniano. Lo provano non tanto la lunga vacanza, della Sede apostolica e il rinvio della cerimonia dell'ordinazione - ai quali poté ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Salona, cui G. I aveva posto il veto per indegnità: tutto questo rivela una lettera diretta al diacono Sabiniano, apocrisario a Costantinopoli, del settembre-ottobre 594 (Registrum, V, n. 6), nella quale il pontefice si difendeva con fermezza ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] epistolarum IX, nr. 49) il vescovo di Spoleto era incaricato della costruzione di una basilica nella città. Quanto alla Sabina, nel gennaio 593 (ibid. III, nr. 20), G. affidava a Grazioso vescovo di "Nomentum" la cattedrale di "Cures Sabinae ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] I (556-561); Giovanni III (561-574); Benedetto I (575-579); Pelagio II (579-590); s. Gregorio I (590-604).
7° sec. Sabiniano (604-606); Bonifacio III (607); s. Bonifacio IV (608-615); s. Deusdedit o Adeodato I (615-618); Bonifacio V (619-625); Onorio ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] . Si possono annoverare tra questi ultimi anche i vescovi illirici Proietto di Naisso, Paolo di Iustiniana Secunda (Ulpiana) e Sabiniano di Zappara, tutti presenti al concilio del 553. V. giunse a Costantinopoli il 24 dicembre 546, secondo il Liber ...
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sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...