Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] mare. La ricostruzione della città a opera di Costanzo tra il 415 e il 420 d.C., spunto di ammirazione per RutilioNamaziano, che nell'autunno del 417 ricorda per Albingaunum una nova urbs (Ferrari, 1973), è commemorata dalla nota iscrizione (CIL, V ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] , quando il panorama del commercio e delle comunicazioni appare fortemente mutato.
La fine dell’economia e della navigazione antiche
RutilioNamaziano
Preferire le vie del mare
Il ritorno
Si sceglie il mare, perché le vie di terra,
fradice in piano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] suoi ultimi anni nella città di origine (si può pensare tra gli altri ad Ausonio, Agostino, allo stesso RutilioNamaziano): ciò comporta un’ulteriore diffusione delle mode e degli stilemi diffusi nell’ambiente della corte e dell’alta amministrazione ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] dai Goti nel 408 d.C., la città, già πολίχνιον ai tempi di Strabone, apparve desolata nel 416 (o 417) a RutilioNamaziano; tuttavia nel 504 è ancora attestata la presenza di un vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di ...
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QUEROLUS
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. È una commedia rifatta sull'Aulularia di Plauto e scritta non per le scene, ma fabellis atque mensis. Il Rutilio, vir illustris, a cui fu dedicata, non si [...] può con sicurezza identificare con il poeta RutilioNamaziano. Un cenno al Liger (Loira) non è motivo che giustifichi l'ipotesi che l'autore fosse un abitante della Gallia. Gli artifici del dialogo, la scelta delle parole e la forma semimetrica ...
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ZUMPT, Karl Gottlob
Filologo, nato il 20 marzo 1792 a Berlino, morto il 25 giugno 1849 a Karlsbad. Fu professore di scuola media dal 1812 al 1827 e da questa data professore di letteratura latina nell'università [...] di epigrafia e di storia del diritto romano.
Tra le sue opere ricordiamo l'edizione di RutilioNamaziano (Berlino 1840); quella del Monumentum Ancyranum (ivi 1845); Commentationes epigraphicae ad antiquitates Romanas pertinentes (voll. 2 ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , considerò la penisola protetta dalla dorsale appenninica oltreché dall'arco alpino; e pochi decenni più tardi (417-418) RutilioNamaziano, nel suo elogio ormai topico alla grandezza e all'eternità di Roma e dell'Italia, vide nello sbarramento ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] a una linea non ben determinabile, ma comunque a S di Volterra.
In accordo con quanto emerge dalle descrizioni di RutilioNamaziano, che viaggia lungo la costa dell'E. intorno al 416 d.C., il popolamento residuo sembra radunarsi nelle grandi ville ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] non nomine quam re esset inlustrior, cum ex totius orbis flore constaret». Ancora un secolo dopo, sebbene senza menzionare Costantino, RutilioNamaziano elogiava la venerabile Curia romana, aperta alla peregrina laus (Rut. Nam. I 3-18 e in partic. 13 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] settentrionali del Mediterraneo. Nel suo viaggio da Roma alla Gallia Narbonese all’inizio del V secolo, il senatore RutilioNamaziano parla con malinconia di città abbandonate e della proliferazione di comunità di uomini che fuggono la luce (lucifugi ...
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