Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] l'ottica, per la quale cita Ibn al-Hayṯam (965-1039 ca.), Vitellione (Witelo, 1220/1230 ca.-1280 ca.), RuggeroBacone (1214 ca.-1294).
Il discorso di Regiomontano termina con un'esaltazione entusiastica delle scienze matematiche. La loro conoscenza ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] si sono interessati, tra molti altri, Fibonacci, Giordano Nemorario, l'autore ignoto del Liber de triangulis e RuggeroBacone.
Abbiamo rilevato come i commentatori più moderni di questo trattato, in lavori peraltro eccellenti, si siano ingannati ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] cubo e della trisezione dell'angolo (Tav. I).
Questo testo fu utilizzato, tra gli altri, da Leonardo Fibonacci e da RuggeroBacone. Nel secondo trattato, opera forse di un tal Johannes de Tinemue, il De curvis superficiebus, erano determinati, tra le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ’Italia centrale.
Il primo e principale promotore della ricezione della teoria della visione di Alhacen fu il francescano RuggeroBacone (1214/1220-dopo il 1292), alla cui Perspectiva deve accostarsi anche la Perspectiva communis (1277-1279) di John ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C. nei manoscritti, sono spuri o sono estratti da sue opere più ampie.
L'affermazione risalente al 1267 del suo contemporaneo RuggeroBacone (Opus tertium, in Opera quaedam hactenus inedita, a cura di J. S. Brewer, I, London 1859, p. 35), secondo cui ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e dal teologo. Tommaso d’Aquino non aveva dubbi, «la logica insegna il metodo di tutte le scienze»; RuggeroBacone (vissuto nel 13° secolo) insisté al contrario sull’importanza della ricerca empirica rispetto alle considerazioni puramente razionali ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , impresa in cui fu sostenuto anche da altri studiosi di prestigio, come Campano da Novara, Giovanni di Sacrobosco e RuggeroBacone.
L'altro problema cruciale posto dal calendario era dovuto alla discrepanza, di cui si è detto precedentemente, tra l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] dai demoni o da agenti appartenenti a mondi diversi dal nostro), naturali (forse i demoni erano naturali) o artificiali? RuggeroBacone operò una distinzione tra la Natura e l'arte di manipolare la Natura, la quale arte presentava lo stesso carattere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] da Novara (a cui si deve l’edizione di Euclide che fece testo fino a metà del 16° sec.) e gli inglesi RuggeroBacone (il doctor mirabilis, che ha finito per incarnare l’immagine dello scienziato medievale) e John Peckham (che con la sua Perspectiva ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] particolare per quanto riguardava il Sole e la Luna; un collegamento tra le due discipline tornò soltanto allorché, con RuggeroBacone, divenne di attualità il problema della riforma del calendario.
La differenza tra il musicus, teorico, e il cantor ...
Leggi Tutto
mirabile
miràbile agg. [dal lat. mirabĭlis, der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. Degno d’ammirazione, che desta grande ammirazione: virtù, valore m.; con pazienza, con diligenza m.; con m. prontezza di spirito, con m. sangue freddo;...
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...