COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Caduto Crispi, il C. fu al centro delle trattative per il nuovo governo e fu nominato ministro del Tesoro nel gabinetto Rudinì del 10 marzo 1896. Dovette subito far fronte alle spese straordinarie per la guerra coloniale, e propose di far ricorso all ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] , e lo stesso anno, essendo stato nominato il suo antico professore P. Villari ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto Rudinì, gli fu affidato il compito di compilare i programmi di storia e geografia per i licei, dando così inizio a ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] da B. Cairoli, al quale era legato da vecchia amicizia. Accettò però tale incarico molti anni dopo, nel 1898, nel governo di Rudinì che rimase in carica meno di un mese dal 1º al 29 giugno, in una situazione politica molto agitata e in un pesante ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] . 18, 22, 24), e illustrava, nell'anno delle agitazioni operaie e delle misure restrittive delle liberta da parte del Rudini, un vero e proprio programma di "educazione politica autoritaria" con "riforme" (pp. 45-47), da contrapporre alla "pericolosa ...
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