MARINO-ZUCO, Carlo
Francesca Farnetani
– Nacque il 5 giugno 1893 a Roma da Santo, chirurgo primario dell’ospedale romano di S. Maria della Consolazione, e da Tersilia Berci. Si laureò a Roma in medicina [...] dalla pratica chirurgica ortopedica (si veda M. Boni - C. Motta, Risultati a distanza del trattamento della lussazione congenita di rotula secondo la tecnica di M.-Z., ibid., XXVIII [1960], pp. 197-233; G. Canepa - G. Stella, Trattato di ortopedia ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] -matematica si iscrisse all'università, laureandosi a pieni voti in scienze naturali il 20 genn. 1923 con una tesi sulla rotula umana che venne pubblicata parzialmente nell'Archivio per l'antropologia e la etnologia (LI [1921], pp. 116-131; LII [1922 ...
Leggi Tutto
DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] D. aveva già dimostrato con l'introduzione di una tecmca originale nel trattamento della lussazione abituale della rotula (La lussazione abituale della rotula, in Arch. di ortopedia, XVIII [1902], pp. 359-410). Successivamente con dusse una serie di ...
Leggi Tutto
GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] . CLXI, pp. 5-32): l'innovativo intervento consisteva essenzialmente nella formazione di un lembo anteriore comprendente la rotula che, opportunamente cruentata, veniva fissata alla superficie di sezione del moncone femorale, risultando così idonea a ...
Leggi Tutto
CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] splenectomia; ideò il metodo detto della osteorrafia metallica sottocutanca perduta per il trattamento delle fratture della rotula. Di particolare importanza furono le amputazioni cosiddette cineplastiche, introdotte da G. Vanghetti nel 1896, e che ...
Leggi Tutto
MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] passato, ma l’autore del disegno questa volta non fu contento del risultato e accusò l’incisore di avere intagliato la rotula del ginocchio piegato del cavallo più piccola di quella dell’altro arto del destriero, piantato; la cosa finì per generare ...
Leggi Tutto
MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] falsa narice degli equidi, ibid., XXXI [1926], pp. 81-86; Sopra i tumori del ginocchio e in particolare della rotula, ibid., pp. 177-187; Sopra un emangioendotelioma intravascolare nel cane, ibid., XXXII [1927], pp. 192-201).
Una speciale menzione ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] . Coltellini e Cornacchini, ff. 346v-353r; Arch. di Stato di Pisa, Università I, n. 42: "Liber matriculae", f. 84r; n. 1: Rotula, 1610 ss., f. 15r e passim; Università II, sez. G. 77, ff. 49r, 239v e passim;Pisa, Arch. d. arcivescovado, Dottorati, nn ...
Leggi Tutto
MOLINELLI, Pier Paolo
Stefano Arieti
– Nacque il 2 marzo 1702, nella frazione di Bombiana del Comune di Gaggio Montano, presso Bologna, da Silvestro e da Maria Maddalena Giacomazzi.
Rimasto orfano, [...] , ibid., II [1745], parte 1a pp. 189-196) e ideò un apparecchio per sostenere l’arto inferiore in caso di frattura della rotula (De rupto patellae tendini, ibid., V [1767], parte 2a, pp. 9 s.). Per le lussazioni dell’osso joide consigliò tecniche di ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] 'regula' o 'alidada'. Così non troviamo qui indicati soltanto i significati di 'armilla' o 'anulo', di 'ansa', 'mater in rotula', 'limbus', 'rethe sive araneam', ma si fa cenno al modo e alle regole da seguire per risolvere i più importanti problemi ...
Leggi Tutto
rotula
ròtula s. f. [dal lat. rotūla, dim. di rota «ruota», per la forma]. – 1. In anatomia umana, osso breve situato nella regione anteriore del ginocchio (detto anche patella, e più raram. rotella), di forma pressoché rotondeggiante e appiattita...