Toson d’oro, Ordine del (fr. Ordre de la Toison d’or) Ordine cavalleresco istituito a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica. Crollato [...] l’ordine. La decorazione è una collana d’oro, composta da acciarini in forma di B intrecciati, alternati con pietre focaie; al centro pende un ariete d’oro. Il motto dell’ordine è: Pretium non vile laborum; il nastro della decorazione è rosso. ...
Leggi Tutto
BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] , e soprattutto al Neri Corsini, sicché la cattedra rimase vacante fino al 5 genn. 1845, quando vi fu trasferito F. Del Rosso.
Ma il favore dimostrato dal B. a professori che erano in fama di liberali non fu sufficiente a placare l'agitazione degli ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] private.
In occasione della visita effettuata da I. IV a Cluny (1246), i cardinali portarono per la prima volta il cappello rosso che il papa aveva loro concesso un anno prima, in occasione del primo concilio di Lione.
Lione era diventata "meta di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 'attentato di Anagni, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il medio evo, XLI (1921), p. 217; R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. della Soc. Rom. di storia patria, XLVI (1922), pp. 346 s., 352-357; A. Hessel, Jahrbücher des deutschen ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] ) cardinale vescovo di Ostia e Velletri, da Hugo di Eversham cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina e da Matteo Rosso Orsini cardinale diacono di S. Maria in Portico, i quali approvarono la scelta del capitolo beneventano.
Durante l'episcopato di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] IX destituì dalla loro carica di senatori di Roma il nipote del C. Oddone Colonna e Annibaldo Annibaldi e insediò Matteo Rosso Orsini come unico senatore. Il primo atto del nuovo senatore fu l'assedio della roccaforte dei Colonna, il mausoleo di ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] , impostogli dal negus Yōhānnis nel 1879). Con gli accordi italo-inglesi del 1890, i Possedimenti Italiani del Mar Rosso – le città portuali di Assab (acquistata dall’armatore Rubattino nel 1880 su consiglio del missionario lazzarista Giuseppe Sapeto ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] i due pendant di Mattia Preti, la Resurrezione di Lazzaro e il Clorinda libera Olindo e Sofronia, conservati anch’essi a Palazzo Rosso.
Fonti e Bibl.: A. Chacon, Vitae et res gestae pontificum Romanorum et S.R.E. Cardinalium, Roma 1677, col. 579; M.U ...
Leggi Tutto
EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] numero di Q e di O è campito con motivi a rosetta stellata. Quasi tutte le lettere di incipit sono colorate in rosso chiaro, in violetto, in giallo e in verde; soltanto l'iniziale dell'incipit del Prologo (c. 20r) presenta l'argento.Il manoscritto ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] ai tempi della Rivoluzione francese e dell’occupazione napoleonica, Atanasio aveva compiuto una scelta precisa e volontaria fra il «rosso» e il «nero», secondo il noto paradigma storico, di cui siamo debitori a Stendhal. Anche se le pagine seguenti ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...