Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] , secondo la quale la percezione dipende dalla presenza sulla retina di tre strutture nervose, eccitate rispettivamente dal rosso, dal verde e dal violetto. Altri suoi contributi alla fisica furono l'introduzione del modulo di elasticità, che ...
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Cittadina dell’Alto Egitto, lungo la riva occidentale del Nilo. La località è nota per il rinvenimento, nel 1945, di una ricca collezione di testi in lingua copta (3°-4° sec.), per la maggior parte di [...] di occupazione da parte degli anacoreti in epoca cristiana fu resa evidente dalla scoperta di iscrizioni relative ai Salmi, in inchiostro rosso e in lingua copta, in una grotta datata al 7° sec. (T 8). Dalle indagini si ricavò anche la conferma della ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] o con le mani in alto, nell'atto talora di reggere uno strumento o un oggetto. Il volto, solitamente colorato in rosso, è curato nei tratti essenziali: due buchi a mandorla ad indicare gli occhi, ed un taglio forato a tratteggiare la bocca; mentre ...
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NEVASA
C. Silvi Antonini
Cultura preistorica che si sviluppò lungo le rive del Pravara e del Godavari, il grande fiume dell'India Anteriore che nasce nelle montagne prossime al Golfo Arabico ed è tributario [...] di cristallo e di diaspro.
A Nevasa III vi era una gran quantità di materiale fittile, in massima parte vasi di colore rosso con pittura nera. Tra le fogge è da rilevare solo il vaso con beccuccio per le analogie che esso presenta con forme ritrovate ...
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TAMUDA (Tamuda)
M. Cristofani
Antica città della Mauretania, presso il fiume omonimo (oggi Rio Marin), sita a 5 km dall'attuale Tetuàn. La identificazione di T. con alcuni resti che affioravano presso [...] di vari tipi di ceramica in un interessante successione stratigrafica (ceramica punica, iberica grigia ornata da cerchi e semicerchi continui in rosso, campana e sigillata) fa datare la vita di questo centro dal III sec. a. C. al I d. C. Per quanto ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] periodo Gemdet Nasr nella Mesopotamia centrale e meridionale. Su grandi vasi erano dipinte scene figurative e geometriche nelle tonalità del rosso, del viola e del nero. Uno studio delle forme ceramiche non dipinte provenienti da G.N. e da altri siti ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] del cap. 17 del Libro dei morti e del suo antecedente, il cap. 335 dei Testi dei sarcofagi, risaltano le glosse scritte in rosso:
Io sono lo ieri, io conosco il domani./ Che cosa significa?/ Per ciò che riguarda lo ieri, questo è Osiride/ Per ciò che ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ibn Yūsuf nel 703-704, gli scavi hanno individuato tre diversi tipi di p.: quello del primo impianto era in mattoni teneri rossi (lato cm 23 o 30), posti in opera diagonalmente in malta gessosa e in file parallele ai lati dell'edificio; ai primi ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] un grande agglomerato piantato su una vetta rocciosa che domina una larga vallata. I suoi muri, rivestiti di bianco o di rosso, son forati in molti piani da innumerevoli finestre inquadrate da legno scolpito. I monaci e i novizî vi vivono in comunità ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] in un secondo tempo lo stesso Herzfeld. Egli distinse in questa ceramica di argilla depurata, con pittura variante dal rosso arancione al bruno violetto, talora associata alla tecnica dell'incisione, ma priva di policromia, nove forme vascolari, ma ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...