Anastasio II
Paolo Bertolini
. Diacono romano, figlio di un sacerdote, Pietro, A. fu elevato al soglio pontificio il 24 novembre 496, alla morte di Gelasio I. Ascendeva al pontificato in un momento [...] fuisset conceptus ex Maria et Ioseph via nuptiali ", è anche vero che ad A. - cui spettava, come romanopontefice e sommo sacerdote, la salvaguardia dell'autentica dottrina cristiana - deve essere attribuita una colpa maggiore, perché non solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Dio anticamente nell’istessa Chiesa Cattolica instituito […] Voi anche havete stracciato la tonica di Christo nel RomanoPontefice, e fattala in pezzi con tante rotture, quante arroganti disubidienze havete mostrato (dell’opuscolo esistono moltissime ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , rifiutò la proposta di entrare nell’Ordine trappista e manteneva la propria autonomia con la diretta dipendenza dal romanopontefice insieme ad alcune case affiliate47.
Ci furono monaci, generalmente stranieri, i quali, a causa delle difficoltà a ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] la potestà di tutte le chiavi e tutta la giurisdizione apostolica siano affidate soltanto a Pietro e quindi al romanopontefice, negando perciò l'autorità preminente dei concili. Le decisioni del concilio di Costanza, ad esempio, furono rifiutate da ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] presentazione positiva del dominio temporale del papa e della sua funzione "provvidenziale" a tutela del ministero del romanopontefice nel governo universale della Chiesa.
Soprattutto nel corso del primo decennio, data la gestione collettiva e la ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] di papa, mentre per i patriarchi di Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romanopontefice è ancora confermata dalla funzione di arbitro da lui esercitata in dispute sorgenti fra i vari patriarcati, la ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] ed Emanuelli scrivevano che l’unità da essi invocata era quella «di pensiero sotto il sublime magistero del RomanoPontefice». Negli anni successivi alla pubblicazione del Sillabo il giornale si accreditò come uno fra i più autorevoli interpreti del ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] che si chiedesse ai costituzionali, oltre alle dimissioni, un atto di ritrattazione e di assoluta sottomissione al romanopontefice, trattandosi "di pubblicissimi peccatori, di fautori e consumatori dello scisma, di delinquenti ostinatissimi, i quali ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] e gli Estensi (ediz. in Condorelli, 2006, pp. 693-697).
Le lettere di Giovanni XXII avevano riservato al romanopontefice l’assoluzione dalla scomunica e dalle altre pene spirituali e temporali già inflitte contro varî esponenti della famiglia dei ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] che ha come scopo l'operare con tutti i mezzi, compresi quelli bellici, per il trionfo della Cristianità guidata dal romanopontefice e la costruzione di una repubblica che amministri la verità per tutte le genti. Significative sono le parole con cui ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...