(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e per poco non la vince nella battaglia di Primaro. Rolandino Passeggeri, il grande uomo di stato, anima, muove, XI), Guido d'Arezzo (sec. XI), Giov. Cotton (sec. XI), Marchetto daPadova (sec. XIII), Giov. de Muris (sec. XIV), ecc. e la collezione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sono Senzanome cronista fiorentino, Rolandino cronista della Marca Trevigiana, borghese di Padova, fiero nemico di Ezzelino, codice per il regno boemo.
Nel sec. XIV, Marsilio daPadova fu rettore dell'università di Parigi e consigliere di Ludovico ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] nei rispettivi chiostri e piazze. Tra queste il monumento a Rolandino de' Passaggeri, eretto nel 1300 ca., con i anche, a evidenza, a quella francescana costituita da s. Francesco e da s. Antonio daPadova.Al santo fondatore vennero dedicate pale d' ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] mietitura, indi si ritirò a Camposampiero, non lontano daPadova, presso l'amico conte Tiso, che vicino alle 158.
Fra le testimonianze minori, singolare importanza hanno quelle di Rolandino di Padova, che conobbe A., e di lui parla nella Cronica ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] già si affermava la prima letteratura volgare. Ebbe nella prosa moralisti come Albertano da Brescia, agiografi come Iacopo da Varazze, storici quali Rolandino di Padova, Riccardo di S. Germano, Saba Malaspina, Giacomo Doria, Riccobaldo di Ferrara, e ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di studenti provenienti daPadova: ivi insegnarono Omobono da Cremona, Uberto da Bobbio, Uberto di Bonaccorso, Giuliano da Sesso (Sorrenti accompagnata da un commento composto in parte dallo stesso Rolandino, in parte da Pietro da Anzola e da Pietro ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] padovani di talento, come ad es. il cronista-notaio Rolandino. Nell'aprile del 1286 egli faceva il suo ingresso ufficiale altri intellettuali, fra i quali il più giovane Marsilio daPadova.
Nonostante le sue inclinazioni politiche, in senso lato ...
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ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] Ezzelino (Rolandino, Vita e morte..., a cura di F. Fiorese, 2004, p. 92), carica che mantenne ininterrottamente per 29 mesi, fino alla fine del 1229. Avversato in città dal vescovo e dai potenti da Breganze, e fuori da Venezia, daPadova, dai ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] sul momento del rientro in città. Nella sua Cronica, Rolandino sostiene che il L. si sarebbe subito diretto a , si può certamente sostenere che il L. si sia mosso daPadova per timore della spregiudicatezza di Ezzelino, che non esitava a eliminare ...
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TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] Rolandino Volpelli presso S. Maria Formosa alla lettura da parte del notaio Giovanni Camosini del testamento di Francesco Volpelli (da a lui succedettero nell’ordine: Niccolò da Salerno (sino al 1418), Sigismondo daPadova (sino al 1420) e quindi, ...
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