Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] gotico e, soprattutto, alle grottesche), si può parlare propriamente di c. solo nel manierismo, nel barocco e nel rococò, sia per decorazioni fitomorfiche e zoomorfiche, sia per la creazione di architetture fantastiche, illusionistiche o costruite (F ...
Leggi Tutto
Compositore di musica (Burano, Venezia, 1706 - Venezia 1785). Alunno di A. Lotti. Celebre clavicembalista, fu ancora più acclamato per la sua produzione teatrale e oratoriale (112 opere, circa 20 oratorî). [...] sua arte, di viva espressione sia nei tratti drammatici sia nei giocosi, oltrepassa stilisticamente tanto il Barocco quanto il Rococò, giungendo a posizioni già preromantiche. Fra le sue opere teatrali (parecchie delle quali scritte su libretto di C ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] (1740-63) conta gli architetti G. Fontana, figlio di Giuseppe, J.Z. Deybel e il romano F. Placidi. Importante è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini, Jan de Witte), di Vilnius (J.K. Glaubitz e A. Osikiewicz). In età barocca è da ricordare l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] von Breda; maggior artista del tempo, lo scultore J.T. Sergel). L’architetto K.F. Adelcrantz operò nello stile rococò francese, poi sostituito dall’arte classicheggiante del francese J.-L. Desprez, che si affermò soprattutto come scenografo, e dal ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] mai avuto. Tali fermenti, raccolti sotto la comune etichetta dello Sturm und Drang espressero la ribellione contro le frivolezze del rococò e la norma rigida dell’Illuminismo più gretto e insieme la ricerca di una naturalità autentica. Allo Sturm und ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] classicismo di T. Temanza (chiesa della Maddalena) e di G.A. Selva (teatro della Fenice). Tra i rappresentanti della scultura rococò figurano G.P. Marchiori e G.M. Morlaiter; nella scultura in legno emerge A. Brustolon. Alla fine del secolo, di ...
Leggi Tutto
GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] 'oratorio realizzò anche una riduzione per tastiera. Le composizioni musicali del G. rappresentano il passaggio dallo stile rococò a quello preromantico, con un sostanziale debito, tuttavia, nei confronti del rigorismo formale del classicismo.
Il G ...
Leggi Tutto
D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] , L'imperatore si diverte (1950), Merletti di Venezia (1951), Cocoricò, Quel treno che si chiama desiderio (1952), Agitatissimo (1953), Rococò (1954), L'uomo si conquista la domenica (1955).
Nel pomeriggio del 15 apr. 1974 il D. morì, per collasso ...
Leggi Tutto
(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] abbondano palazzi del 17° e 18° sec. (di architetti italiani come I.J. Palliardi, i Lurago, Caratti). Il rococò, di gusto viennese, è rappresentato dalla ricostruzione del castello di Hradčany (N. Pacassi).
Con l’affermarsi della coscienza nazionale ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] evoca la perfetta bellezza» (Otto Jahn), o Mozart dissonante? Il genio bambino inscritto nella dimensione galante e rococò del tardo Settecento, amabile e lietamente inventivo, o il compositore troppo ricco di idee, «estremamente innaturale, se ...
Leggi Tutto
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...