WAHL, Adalbert
Storico e giurista, nato a Mannheim il 29 novembre 1871. Ha studiato a Oxford, Bonn, Vienna e Berlino e dal 1910, dopo avere insegnato a Friburgo (1905) e Amburgo (1908), è professore [...] (ivi 1903) Vorgesch. d. franz. Revol. (voll. 2, ivi 1905-07); Beitr. z. deutsch. Parteigesch. (Monaco 1910); Robespierre (Tubinga 1910); Geschichte des europ. Staatensystems im Zeitalter d. franz. Revol. i. d. Freiheitskriege (Monaco 1912); Die Ideen ...
Leggi Tutto
Generale francese (Vendôme 1725 - Thoré 1807); dal 1742 partecipò a tutte le campagne francesi, segnalandosi nella spedizione di Minorca (1756). Maresciallo di campo e ispettore di cavalleria (1761), luogotenente [...] 1791 fu nominato maresciallo di Francia; l'anno successivo ebbe il comando dell'armata del Nord contro gli Austro-Prussiani, ma si dimise poco dopo per contrasti con C. Dumoriez. Arrestato sotto il Terrore, fu liberato dopo la caduta di Robespierre. ...
Leggi Tutto
LUKIN, Nikolaj Michajlovič
Giuseppe AVITABILE
Storico sovietico, nato nel 1885. Nel 1904 entrò nelle file del movimento socialdemocratico, per cui fu arrestato due volte dalla polizia zarista. Dopo [...] della Gironda), scritta negli anni universitarî; Borba za kolonii (La lotta per le colonie), 1914; Maksimilian Robespierre, 1919; Parižskaja Kommuna 1871 (La Comune parigina), 1922; Novejšaja istorija Zapadnoj Evropy (Storia contemporanea dell'Europa ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] . 1792), votò a favore della morte del re, tenendosi poi lontano dall'attività politica fino alla caduta di Robespierre. Nel 1795 svolse varie missioni diplomatiche, fece parte della commissione incaricata della stesura della nuova costituzione e fu ...
Leggi Tutto
(fr. Girondins) Durante la Rivoluzione francese, appartenenti al gruppo politico formatosi all’Assemblea legislativa (1791) attorno alla frazione dei deputati del dipartimento della Gironda, quali P.-V. [...] alla Convenzione, dopo una iniziale prevalenza, i Girondini si trovarono contro i montagnardi guidati da G. Danton e da M. Robespierre. Il 2 giugno 1793 la lunga lotta si chiuse con la sconfitta e la proscrizione dei Girondini, che invano tentarono ...
Leggi Tutto
Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] giustificata con lo stato d'emergenza e molti deputati si accordarono per destituire il Comitato. Il 27 luglio 1794 Robespierre e i suoi collaboratori vennero arrestati e il giorno successivo ghigliottinati senza processo. Nel nuovo ciclo che si aprì ...
Leggi Tutto
Comune, la (fr. la Commune)
Comune, la
(fr. la Commune) Nome dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e successivamente al potere rivoluzionario che si installò a Parigi con l’insurrezione [...] comitati di sorveglianza. Il suo potere effettivo cessò il 9 termidoro del 1794, allorché essa si rivelò incapace a sostenere Robespierre contro la Convenzione. Più nota è la C. (C. di Parigi) del 1871, sorta dalla sollevazione del popolo di Parigi ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1760 - ivi 1793), presidente al Parlamento di Parigi e ricchissimo proprietario, fu eletto deputato della nobiltà agli Stati Generali (1789), ove contribuì a far accettare [...] d'éducation publique et nationale (educazione comune e obbligatoria in istituti nazionali, a spese dello stato), che, accettato da Robespierre, non fu tuttavia adottato dalla Convenzione (pubblicato postumo insieme con i Discours e i Rapports, 1826). ...
Leggi Tutto
Luzzatto, Sergio. – Storico italiano (n. Genova 1963). Docente di Storia moderna presso l’Università di Torino, ha prima insegnato nelle università di Genova e di Macerata. Dopo la laurea alla Scuola Normale [...] e memoria (1998), La crisi dell'antifascismo (2004), Padre Pio. Miracoli e politica nell'Italia del Novecento (2007), Bonbon Robespierre. Il Terrore dal volto umano (2009, vincitore nel 2010 del premio letterario città di Bari per la saggistica), Il ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] di generale e quindi il comando dell'artiglieria dell'esercito d'Italia. Sospettato di giacobinismo per l'amicizia con A. Robespierre, subì un breve arresto; destinato a un comando in Vandea, rifiutò e fu radiato dai quadri (apr. 1795). Divenuto ...
Leggi Tutto
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...