BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] quindi del vizio. Affermazioni, del resto, che, ereditate dal Rousseau, costituirono il patrimonio ideologico del primo giacobinismo, da Robespierre a Babeuf, da Saint-Just a Buonarroti.
È probabile che all'arrivo dell'annata austro-russa (1799) il B ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] J. Copeau e l'interpretazione di M. Benassi a Firenze il 29 maggio 1935, e La sete di Dio, ispirato alla figura di Robespierre, rappresentato con la regia di P. Sharoff e l'interpretazione di T. Pavlova e R. Cialente. Pur avendo potuto constatare un ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] scenografia di Svoboda.
Nel 1974 rinnovò la sua collaborazione con Giacomo Manzoni per la messinscena di Per Massimiliano Robespierre (teatro Comunale di Bologna).
Tra le sue successive regie liriche, che lo videro spesso impegnato anche all’estero ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] sue ultime fatiche, oltre ai saggi storico-biografici usciti nelle Letture di famiglia (stampate dal Lloyd di Trieste) su Marmont e Robespierre (I [1852], rispett. pp. 144-150, 286-293), e su Gli ultimi Stuart (ibid., IV [1855], pp. 101-108), furono ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] di Capolago.
Legato da decenni al Buonarroti, il B. ne condivideva le aspirazioni egualitarie ed il culto per Robespierre; concordava anche su certi tentativi insurrezionali, come ad esempio il tentativo di spedizione dalla Corsica nel 1831; fu ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di quel paese e alla sua incapacità di darsi un regime pacifico e democratico: "non vorrei che lo scettro di Robespierre fosse passato in altre mani, e ne temo molto: perché veggo dopotutto molto arbitrario, e molta violenza" (ibid., 7 febbr ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] , di recente aggregato).
Il Marescalchi, che non gli era amico, lo chiamava nelle sue lettere per dileggio "il nostro Robespierre", e G. Greppi, membro del Gran Consiglio cisalpino, si recava a Bologna nel giugno 1798 appositamente per raccogliere le ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] Italiana, soprattutto con voci di storia risorgimentale (fra cui quella su Cavour) e di storia della Rivoluzione francese (da Robespierre a Vandea).
Dopo il 1935, il L., ormai accademicamente un "modernista", cominciò a inoltrarsi in un campo nuovo ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] . Sue letture predilette divennero Rousseau e Condorcet, mentre grande attenzione rivolgeva alle teorie e all'operato di Robespierre.
Al principio del '94 il vicario di Fivizzano lo dichiarava "appartenente al partito dell'Assemblea Nazionale" e ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] villaggio di Celigny, enclave della Repubblica ginevrina in territorio svizzero. Messo nuovamente in pericolo da un agente di M. Robespierre, il Soulavie, e da due emissari della regina delle Due Sicilie Maria Carolina d'Austria - decisa a vendicarsi ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...