NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] sue ultime fatiche, oltre ai saggi storico-biografici usciti nelle Letture di famiglia (stampate dal Lloyd di Trieste) su Marmont e Robespierre (I [1852], rispett. pp. 144-150, 286-293), e su Gli ultimi Stuart (ibid., IV [1855], pp. 101-108), furono ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] di Capolago.
Legato da decenni al Buonarroti, il B. ne condivideva le aspirazioni egualitarie ed il culto per Robespierre; concordava anche su certi tentativi insurrezionali, come ad esempio il tentativo di spedizione dalla Corsica nel 1831; fu ...
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PICCARDIA (A. T., 32-33-34)
Maximilien SORRE
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia settentrionale, compresa tra l'Artois a N. e a E., l'Ile-de-France a S., la Normandia a SO. e la Manica [...] la rivoluzione francese la Piccardia, fortemente scossa dalle idee nuove, doveva fornire alla causa rivoluzionaria partigiani come Robespierre, Lebon, Babeuf e Saint-Simon, fondatore d'uno dei grandi sistemi socialisti (il saint-simonismo). Nel sec ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] rendez à la liberté individuelle tout ce qui n'appartient pas naturellement à l'autorité publique", proclamava con enfasi Robespierre. Almeno in questo campo, e sia pure per un breve volgere di anni, la Rivoluzione francese mantenne le promesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] senza dubbi», quella positivista di «una storia solo documentaria, senza un vero sforzo di ripensamento critico» (Hitler come Robespierre, «Il Giornale», 5 aprile 1975). La sua cifra di storico sarebbe sempre stata caratterizzata dal rifiuto di ogni ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di quel paese e alla sua incapacità di darsi un regime pacifico e democratico: "non vorrei che lo scettro di Robespierre fosse passato in altre mani, e ne temo molto: perché veggo dopotutto molto arbitrario, e molta violenza" (ibid., 7 febbr ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] , di recente aggregato).
Il Marescalchi, che non gli era amico, lo chiamava nelle sue lettere per dileggio "il nostro Robespierre", e G. Greppi, membro del Gran Consiglio cisalpino, si recava a Bologna nel giugno 1798 appositamente per raccogliere le ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] Italiana, soprattutto con voci di storia risorgimentale (fra cui quella su Cavour) e di storia della Rivoluzione francese (da Robespierre a Vandea).
Dopo il 1935, il L., ormai accademicamente un "modernista", cominciò a inoltrarsi in un campo nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la produzione operistica sviluppatasi in Italia e in Francia ha manifestato [...] Luigi Nono (Intolleranza 1960, 1961; Al gran sole carico d’amore, 1975) e Giacomo Manzoni (Atomtod, 1965; Per Massimiliano Robespierre, 1975). Un altro aspetto è dato dalla riflessione sui procedimenti drammaturgici dell’opera e la ricerca del loro ...
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LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente [...] dei sonnambuli, che racconta la fase finale della Rivoluzione francese (tra l’esecuzione di Luigi XVI e quella di Robespierre) il cui filo conduttore è costituito dalla storia di un attore italiano a Parigi, e dagli esperimenti di mesmerismo volti ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...