COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] preparatori.
Da questi studi scaturisce ilforte ascendente raffaellesco della composizione, che delle Fratte, Roma 1971, pp. 28. 47, 59; A. Boschetto. Lacoll. Roberto Longhi, Firenze 1971, tav. 91; R. Cocke, Pier Francesco Mola, Oxford 1972, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] aveva attaccato i criteri fondamentali, facendo rilevare ilforte senso di "delusione" per la rappresentazione ; Da Metternich a Mussolini, ibid., 1º ag. 1933; Dante e Roberto d'Angiò in Studi per Dante, Milano 1935; L'epistolario di Letizia ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] della Vergine da collocare nel presbiterio. Nel 1029, il re Robertoil Pio avrebbe poi assunto la cattedrale di Clermont come provvedere alla propria difesa: la costruzione di 'forti' collettivi ha segnato durevolmente e profondamente la topografia ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] tyrones", mentre compariva sul campo a dare man forte un cavaliere celeste (s. Giorgio), e sulla stessa -196; V. D'Alessandro, Il problema dei rapporti fra Robertoil Guiscardo e Ruggero I, in Robertoil Guiscardo e il suo tempo. Atti delle Prime ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] e precisamente in una lettera del 30 maggio 1693 con cui Roberto Papafava rispondeva ad una precedente missiva scritta dallo stesso C. in Cristofori, di nuova inventione, che fà il piano e ilforte", cioè il primo pianoforte. Di questo prototipo non ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] della documentazione esistente può essere sicuramente attribuita a Roberto. Il profilo del portale, concepito come un autentico contrafforte a sostegno della facciata, posta su un terreno in forte pendenza, ricorda quello dei portici sporgenti dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] Damiani e Ildebrando da Soana. Questa Chiesa forte, che vuole il primatus Petri e la libertas ecclesiae romanae, rompe rifugiato presso i Normanni di Robertoil Guiscardo. La lotta per le investiture terminerà con il concordato di Worms (1122) tra ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] - e tali rimasero anche dopo questo episodio. Il film, con Pilotto e Roberto Villa, sceneggiatura di Patti e Soldati, colonialista spazio in una cinematografia in cui si erano affermati ilforte dramma neorealista e la satira, talvolta aspra, più ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] all’altro:
(7) Uno dei punti forti dell’omologazione [fra il lavoro dell’inconscio e quello poetico] risiede perfettamente grandi interpreti del Sud senza speranza come De Roberto; il disprezzo per la genìa dei “letterati” italiani, specie ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] due settimane un teatro provvisorio, poté dirigere Il trovatore, Robertoil diavolo e Lucrezia Borgia. Su sprone sodali aveva una propria stanza. Per Tosti il cenacolo michettiano fu sempre un luogo di forte ispirazione: nel 1880 cinque autografi di ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...