Regista di teatro e musicologo italiano (n. Napoli 1933). Studioso dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo (in [...] , carica dalla quale si è dimesso nel 2000. Accademico di Santa Cecilia dal 1998, nel 2003 è stato insignito del premio Roberto Sanseverino e nel 2015 del Premio Nonino Risit d'Aur. Nel 2019 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Buttitta, Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Pitrè a Ernesto De Martino e Annabella Rossi, da Renato Guttuso a Ferdinando Scianna, da RobertoDeSimone a Ettore Guatelli. In questo modo di Roberto Leydi di pensare alle cose, di lavorare con i ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] finale del terz’atto (regìa di Miklós Jancsó, 1980) e poi, alla Scala di Milano, Lo frate ’nnamorato di Pergolesi (RobertoDeSimone, 1989), Nina o sia La pazza per amore di Paisiello (Ruggero Cappuccio, 1999) ed Europa riconosciuta di Salieri (Luca ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] (1959) di contrappunto, fuga e composizione; in quest’arco di tempo furono suoi allievi Aldo Ciccolini, Carlo Bruno, RobertoDeSimone e, da privatista, Francesco d’Avalos. Nel 1963 chiese e ottenne di essere destinato al Conservatorio di S. Cecilia ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] e fra' Roberto da Lecce. Nel 1472 si ammalò di gotta (come egli stesso dichiarerà nel Dé podagra). Conobbe - Cfr., inoltre, Lecce. Bibl. prov., ms. n. 300: L. G. DeSimone, Galateana; B. Papadia, Vite d'alcuni uomini ill. salentini, Napoli 1806, pp ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] stampe la Vita di monsignor Roberto Caracciolo (ristampata successivamente nelle Vite de' letterati salentini, I, "oscuro" riformatore, in Samnium, I (1928), 2, p. 59; L. G. DeSimone, Lecce e i suoi monumenti. La città, a cura di N. Vacca, I, Lecce ...
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LONGHI, RobertoSimone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] protagonista del Partito d'azione.
Insieme avrebbero innescato, dalle pagine de LaVoce (13 e 20 maggio 1909, pp. 87 s -48; Firenze, Fondazione di studi di storia dell'arte Roberto Longhi, Archivio Longhi). Ancora a Venezia conducono le cinque edizioni ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Cantoni e Pasqualuccia; nel 1875 un ritratto per Simone Weill Schott e l'acquerello Un bagno in campagna Lo scoppio di una granata, in L'Italia, 28 luglio 1883; A. De Lostalot, Exposition de Turin, in Gazette des beaux-arts, XXX (1884), p. 92; P. ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] sposò Caterina Cavassa, figlia di Simone, grosso commerciante genovese, che al settembre, venne catturato a San Roberto in seguito al tradimento di Francesco , in Il 1848, cit., p. 172; D. De Giorgio, B. Musolino e il Risorg. in Calabria, Reggio ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] suoi confronti da una vedova, forse Margherita, già moglie di Roberto di Fronzola, la quale da Roma lo raggiunse a Costanza; , intorno al 1435, insieme con Gaspare da Perugia e Simonede Valle, era stato assunto dalla Repubblica di Venezia per la ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...