Scrittrice e patriota italiana (Roma 1752 - Napoli 1799), figlia di genitori portoghesi. Stabilitasi a Napoli, si fece notare per le sue poesie e per i suoi studî di carattere scientifico, giuridico ed [...] sui pretesi diritti della Santa Sede su Napoli. Scoppiata la Rivoluzione francese, aderì alle nuove idee, si pose in contatto con Francesi, redasse il giornale ufficiale della Repubblica Partenopea, Monitore Napoletano, tentando di rendere popolare ...
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Patriota e scienziato, nato a Grumo Nevano presso Napoli l'11 aprile 1739. Seguendo la tradizione famigliare, studiò botanica e medicina. Ottenne la laurea nel 1759 e l'anno dopo diventò professore di [...] dei Francesi. Allorché lo Championnet costituì la Repubblica partenopea nel gennaio 1799, chiamò il C. a far la difesa della repubblica; ma più che altro durante il periodo della rivoluzione il C. si dedicò a fare il bene, a curare gli ammalati ...
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RUFFO, Fabrizio
Niccolò Rodolico
Cardinale. Nacque il 16 settembre 1744 nell'avito castello di S. Lucido in Calabria, morì nel 1827. Ancor fanciullo venne a Roma, dove lo zio, card. Tommaso, decano [...] .
Bibl.: J.A. von Helfert, F. R.: Rivoluzione e controrivoluzione in Napoi dal novembre del 1799 all'agosto del Risorgimento nell'Italia meridionale, Firenze 1926; A. Manes, Un cardinale condottiere: F. R. e la Repubblica partenopea, Aquila 1930. ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] inizio della vita di corte finì con lo sfasciarsi.
La Rivoluzione francese spazzò via le corti. Napoleone I tutto poté fare, francese; in Napoli, che, con la costituzione della repubblica partenopea (1799), ebbe, a sua volta, il Tribunale di ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] R. Carosone (n. 1920), che mescolava la tradizione partenopea con l'ironia e il jazz, e come Fred Buscaglione di R. Ranucci, 1912-1991) e R. Murolo (n. 1912).
La vera ''rivoluzione'' arrivò comunque nel 1958, con D. Modugno (n. 1930) che, con la sua ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] (anche per ricordo della uguale bandiera della Repubblica partenopea); divenne la bandiera della Giovine Italia, e dall'aprile '48 al 19 maggio '49; in Sicilia durante la rivoluzione del '48; nello Stato pontificio accanto alla bandiera papale dal 18 ...
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ROSSANO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
*
Antica città della Calabria, in provincia di Cosenza, sulle estreme pendici settentrionali della Sila Greca, a 219 m. s. m. e a 8 km. dalla costa ionica, [...] malgoverno spagnolo. Nel 1799 parteggiò per la Repubblica Partenopea; nel decennio francese non fu avversa ai re . Partecipò attivamente all'insurrezione calabrese del 1848 e alla rivoluzione del 1860.
Bibl.: Jordan, L'architecture byzantine en ...
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Nato a Gaeta il 14 aprile 1757, morto a Sorrento nel 1825. Figlio del tenente generale Giuseppe Bausan, entrò a soli dieci anni nell'Accademia di marina di Napoli, e col grado di guardiamarina (i ottobre [...] dove egli si recò subito dopo per aderire alla Repuhblica partenopea. Imprigionato dopo la caduta di essa (1799), fu mandato diversi consigli di guerra e della marina. Durante la rivoluzione del 1820 fu eletto deputato al parlamento delle Due Sicilie ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...]
Ma in quegli stessi anni un avvenimento di portata epocale, la Rivoluzione americana, si inserì prepotentemente nei temi di riflessione di questa giovane generazione di illuministi partenopei. Essa riaccese il dibattito sulla forma di governo, sulle ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] alle Vite del Vasari. La nobiltà di tutta Europa giungeva nella città partenopea per apprendere l'arte che fu di re e di principi ma Vienna e di tutto il movimento francese fino alla Rivoluzione (1789).
Nel 19° secolo l'attenzione dell'addestramento ...
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azzurro
ażżurro agg. e s. m. [da una pronuncia pop. lāzūrd dell’arabo lāzuward «lapislazzuli», che è dal persiano lāz̆ward o lāǵward, adattam. del sanscr. rājāvarta; cfr. lat. mediev. lazur o lazulum]. – 1. agg. Che ha il colore del cielo...
sarrista
agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la concezione del gioco del calcio propria dell’allenatore Maurizio Sarri; come s. m. giocatore di una squadra allenata da Sarri. ♦ Il giusto premio per la filosofia sarrista sarebbe la conquista...