La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] ’unificazione politica dell’isola. Infatti tra l’anno della rivoluzione oligarchica e la fondazione della città di Rodi l’unico più antiche della frequentazione umana risalgono all’età neolitica e come le successive attestazioni di una presenza ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] rive del lago Onega, il numeroso inventano della necropoli neolitica dell'Isola dei Cervi (Olenij Ostrov) e del d'argento con il ritratto del re Shapur II). Dopo la Rivoluzione d'Ottobre, le collezioni dell'Ermitage si arricchirono di alcuni piatti ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] per villaggi all’aperto su collina, e meno evidente tra Neolitico finale e AM I, dove siti come Festo, Cnosso stato variamente spiegato in termini di evoluzione graduale o di rivoluzione improvvisa, frutto di attività belliche o di rinnovati contatti ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] economia. In passato si pensava che questa "rivoluzione" fosse avvenuta in una limitata regione interna alla sviluppano gradualmente e ininterrottamente da piccoli villaggi di allevatori e coltivatori neolitici e, tra il 1700 e il 1000 a.C., ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] a.C. una perla in rame nativo martellato trovata nel sito neolitico di Ali Kosh, negli Zagros; un'analoga perla, in lavorazione in protoelamitico. I segni distintivi della rivoluzione urbana divengono riconoscibili solamente nel corso del ...
Leggi Tutto
Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] Ancora più in basso è stato accertato uno strato di età neolitica dello spessore di m 2,60. Questo strato presenta quattro Η ΤΥΧΗ|ΠΡΑCΙΝΩΝ ΤΩΝ ΟΡ|ΘΟΔΟΞΩΝ fatto collegato con la famosa rivoluzione di Nikas, del 532 d. C. Particolare importanza ha lo ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] ricordare in particolare l’ampio fenomeno definito da A. Sherratt “rivoluzione dei prodotti secondari degli animali” che, come le altre “rivoluzioni” a suo tempo proposte da V.G. Childe (neolitica; urbana), va considerata tale nei suoi effetti e non ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] l'apparire di quella micenea portata dalle invasioni di genti achee.
Età Neolitica. - I primi stanziamenti nell'isola ebbero luogo verso la fine del un evento a noi non noto (cataclisma, rivoluzione democratica, invasione persiana), le facesse andare ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] dei tipi in osso o in legno in uso dall'età neolitica. La principale innovazione nell'agricoltura all'inizio del I millennio (zi ) e campi pienamente sfruttati (yu). Una vera e propria rivoluzione tecnologica si verificò tra il VI e il V sec. a.C. ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] di Gansu vennero individuati i resti di una nuova cultura neolitica, quella di Majiayao, e di due culture della prima età faxian [Nuovi rinvenimenti archeologici avvenuti durante la Grande Rivoluzione Culturale Proletaria], in Kaogu, 1 (1972), ...
Leggi Tutto