Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] a 12 chilometri a est di Bologna. Siamo forse col tardo Neolitico nei primi tempi del 3° millennio a. C.; secondo altri Parma tornò ai Borboni presto fatti fuggire nel 1848 dalla rivoluzione, ma ricondotti nel 1849 dalle baionette austriache. Presso a ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] fatta nel 1799 alle orde devastatrici del cardinal Ruffo, sulla rivoluzione del '48 e sulla paura dei Borboni, e un terzo densità di popolazione e anche una lunga durata della civiltà neolitica; la quale, propriamente nella regione apulo-lucana, con ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] Gli archeologi stabiliscono fra essi alcune civiltà dell'età neolitica, altre del periodo transitorio (cadaveri inumati, in ciò, unitamente alle ripercussioni dei grandi eventi europei (Rivoluzione francese) condusse ad una reazione, da parte delle ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] e impressionanti furono i reperti della successiva epoca neolitica, culminanti nelle magnifiche cuspidi di freccia e di Roma, ma fu fermato a Rieti (marzo 1831). Fallita la rivoluzione del '31, il paese tornò a vivere relativamente tranquillo fino al ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] Calabria i modi d'abitazione comuni a tutte le altre genti neolitiche d'Italia; sia in grotte naturali, come nei monti (v. bandiera, attilio ed emilio) e nel '48, la rivoluzione scoppiò in molti luoghi. Nè la reazione spense i focolari patriottici, ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] distretti di cui si conosce solo qualche nome.
L'età neolitica è rappresentata in Armenia. Fra l'altro, sulla collina di i Bizantini. Mentre Hethum era a Costantinopoli, scoppiò una rivoluzione di palazzo: Sembat, fratello di Thoros, usurpò la corona ...
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RUSSIA (XXX, p. 264)
Pietro MARAVIGNA
Angelo Maria RIPELLINO
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Raissa CALZA
Si dà, sotto questa voce, l'aggiornamento delle condizioni amministrative e demografiche [...] , non si trovano ormai sedimenti di scuole anteriori alla rivoluzione, ma piuttosto si avverte l'influsso dei classici e i fiumi Tura e Iset′, che hanno una fisionomia ancora neolitica e che rivelano come occupazioni prevalenti la caccia e la pesca ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] abbastanza precisa. I primi quindici anni, seguiti alla rivoluzione (23 agosto 1944), sono impegnati in una denuncia incisioni geometriche e pasta colorata in bianco e rosso). Nel tardo Neolitico (in R. dura dagli ultimi secoli del 4° millennio alla ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] raccolto nella Mongolia occidentale una documentazione neolitica abbastanza ricca, ma insufficiente per l 'altra è la situazione della Mongolia Esterna. Approfittando della rivoluzione scoppiata in Cina, i principi mongoli cacciarono le autorità ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] superiore è studiato nella vicina Öküzini. Per il Neolitico aceramico, grandi case su fondamenta in pietra, con anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato nel 1933 da Nurullah Berk ...
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