L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] un esempio di trattazione olistica, qualitativa, meno ostica e globale, di una branca della filosofia naturale. Il lavoro attraverso un circuito bimetallico creava interessanti effetti di riscaldamento nei punti di giunzione. Questa scoperta fu ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] Δx di 50 km (all'incirca quello utilizzato negli attuali modelli globali) è di un paio di minuti soltanto (in realtà è ancora superficie o a causa dei moti verticali indotti dal riscaldamento solare: in tutti questi casi per descrivere tali processi ...
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Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] di ghiaccio del pianeta. È estremamente probabile che il riscaldamento del pianeta che si sta registrando in questi ultimi decenni °C dal 1980 (IPCC, 2007), mentre la sua estensione globale è diminuita del 7% nell’emisfero nord, con estremi estivi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] comprensione del clima a livello regionale, nazionale e globale aveva infatti accompagnato e sostenuto la conquista del 'aria fredda proveniente dal Polo subisce invece un riscaldamento; la distribuzione temperatura-densità diviene instabile. Sebbene ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] peso inferiore a 2000 g, in un'incubatrice munita di riscaldamento elettrico e termostatico regolabile, con circolazione di aria filtrata e motorie del feto. I movimenti da irregolari e globali si trasformano in movimenti sempre più selettivi e ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] niente il primo studio organico a livello internazionale riguardante il cambiamento globale, il noto Piano azzurro (v. Grenon e Batisse, 1988), , lentissima ma indiscutibile, verso un graduale riscaldamento medio del clima: la temperatura media annua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] troviamo 112.000 cucine elettriche e 275.000 radiatori ‘per riscaldamento occasionale’: ed è da qui che si ripartirà nel dopoguerra. la prima d’Europa.
Dall’Europa al mercato globale
La vocazione esportatrice delle aziende italiane è soprattutto il ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] che contiene un collettore termico, per un efficace riscaldamento solare passivo.
Wright, al pari di Le Corbusier Milano 2006).
A. Gore, An inconvenient truth. The planetary emergency of global warming and what we can do about it, Emmaus (Pa.) 2006.
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Il design nel futuro
Vanni Pasca
Crisi economica e significato del design
Il 2009 per molti evoca il 1929 a proposito della crisi economica in atto, anche se non è ancora possibile stabilire con quanta [...] 18 genn. 2010). Si nota qui la posizione tendenzialmente no global e la tensione di Thackara verso forme complesse di design strategico biogas, utilizzabile nel circuito chiuso della casa per il riscaldamento dell’aria e dell’acqua.
Molte sono le ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] paesi in via di sviluppo. È stato calcolato che l'investimento globale in ricerca e sviluppo nel 2001, nel settore pubblico e in contribuendo così alla riduzione dei gas-serra e del riscaldamento dell'atmosfera, ecc.
Nella sinergia tra il settore ...
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global warming
loc. s.le m. inv. Fenomeno climatico consistente nell’innalzamento generalizzato della temperatura terrestre. ◆ Effetto serra e Global warming costituiscono uno dei temi di interesse generale trattati nel 49° appuntamento con...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...