GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] sia per metodi, appoggiandosi costantemente ai risultati sperimentali, che dovevano essere interpretabili o quanto meno riproducibili. Questo rigore metodologico fu uno dei motivi del suo successo, cui contribuirono anche la stretta collaborazione ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] di qualsiasi standardizzazione dei campioni e delle condizioni di reazione abbiano reso i fenomeni apparentemente non riproducibili. Attribuire la non riproducibilità a cause extraterrestri appare quindi un salto concettuale azzardato.
Nessuno ha mai ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] una grandezza fisica, definita secondo la teoria della misura (➔).
Le misurazioni di t. termodinamica sono molto complesse e difficilmente riproducibili; si è perciò fissata la scala di t. internazionale, la cui ultima versione (STI-90), del 1990 ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] , ma negli anni Ottanta e Novanta, lo studio di tali cellule fu abbandonato per mancanza di dati riproducibili. Grazie alla disponibilità di tecniche più raffinate, è stato dimostrato che esiste una sottopopolazione di linfociti T soppressori ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] vengono realizzate con la tecnica della lavorazione meccanica del silicio (micromachining), risultando così più uniformi e riproducibili. Per coprire intervalli di pressione più ampi possibile si realizzano membrane di diverso spessore, a ognuna ...
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Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
di Pierfausto Seneci
Chimica combinatoriale
sommario: 1. Questioni lessicali. 2. Cenni storici. 3. Definizioni. 4. Applicazioni: a) ricerca farmaceutica; b) [...] nell'identificazione dei componenti attivi, perché le attività misurate si sono a volte rivelate degli artefatti non riproducibili (falsi positivi) o, viceversa, non sono stati identificati dei prodotti attivi (falsi negativi). Questi e altri ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] grande centro di studio della chimica organica. Liebig aveva messo a punto apparecchi e metodi che fornivano risultati riproducibili, e credeva nell'utilità della specializzazione in chimica. Sotto la sua guida numerosi studiosi provenienti da molti ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] da colture di ceppi attentamente selezionati;
b) tali processi portano a specie con caratteristiche strutturalimacromolecolari altamente riproducibili: ciò non trova riscontro nei polisaccaridi da vegetali o da alghe pei quali, viceversa, per motivi ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] ) un nucleotide errato ogni 10.000 basi. Mutazioni come queste sono ovviamente prodotte da eventi stocastici non riproducibili (cioè non deterministici). Questo è valido quando si considerano grandi genomi e popolazioni limitate, come per esempio ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] temporali per alcune delle specie chimiche implicate. Sia le ampiezze che il periodo delle oscillazioni sono ben riproducibili e stabili rispetto a piccole perturbazioni che possono però alterare la fase delle oscillazioni. La reazione esaminata ...
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riproducibile
riproducìbile agg. [der. di riprodurre]. – Che si può riprodurre: disegni, dipinti facilmente r., spec. a stampa; un modello originale difficilmente r. in produzioni in serie. In partic., bene, fattore produttivo r., in economia,...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...