Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] non è affatto quella [...] di cose date una volta per tutte, ma è al contrario, appunto, quella delle cose riproducibili indefinitamente, ossia delle cose, che, in quanto devono essere ri-prodotte, sono di volta in volta disponibili in quantità date ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] Firenze presenta, il nuovo è evidente già dagli esordi, specialmente nella moda boutique e nello sportswear; i capi riproducibili e di qualità, lo stile riconoscibile, basti pensare allo stile Capri, e soprattutto alla coordinazione dei pezzi, che ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] di indirizzare e controllare i mercati.
3. Il mercato delle abitazioni è caratterizzato da un fattore produttivo non riproducibile (il terreno) con prezzo derivante non già dal costo di produzione bensì dalla scarsità, e fortemente influenzato dalle ...
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reazione chimica
Luigi Cerruti
La trasformazione delle sostanze
Un fiammifero che brucia o la cottura del cibo sono esempi di reazioni, più o meno complesse, che trasformano certe sostanze in altre. [...] sulle trasformazioni delle sostanze, perché sono più semplici, hanno caratteristiche meglio definite e danno risultati esatti e riproducibili.
Spesso il risultato di una reazione è sorprendente, nel senso che le proprietà delle sostanze che ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] ormonale, la biodisponibilità di alcuni minerali, la variabilità nel corso del tempo - non sono, almeno al momento, riproducibili.
2.
Funzioni protettive
Uno tra i contributi più importanti del latte materno alla salute del lattante, rispetto non ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] dei tracciati ottenuti col chimografo, sono descritte con assoluta precisione e riccamente corredate di dati, così da apparire perfettamente riproducibili. L'adonidina isolata dal C. risultò in seguito non essere una sostanza pura, e l'uso che alla ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] di misura che permettevano una purificazione in loco; con tali celle divenne possibile ottenere risultati completamente riproducibili. In questa linea egli trovò il modo di preparare elettrodi monocristallini di grandi dimensioni, modificando allo ...
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ROLLA, Mario
Franco Calascibetta
– Nacque a Taranto il 19 febbraio 1911 da Luigi, capostazione, e da Anna Maria Raffo.
Ebbe tre fratelli maschi tra cui Adriano, ingegnere e dirigente di alcune importanti [...] sperimentale con adeguate apparecchiature, a volte appositamente messe a punto, che portasse a raccogliere dati più accurati e riproducibili.
A questi studi, iniziati alla fine degli anni Cinquanta del XX secolo (M. Rolla - P. Franzosini, Misure ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] 19° sec. soprattutto perché la scoperta di molte nuove sostanze aveva complicato i s. fino a farli diventare tipograficamente non riproducibili. Nel 1814 J.J. Berzelius propose un sistema di s. che si basava quasi esclusivamente sull’uso di lettere ...
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VETRO (XXXV, p. 260)
Mariano SANTANGELO
Costituzione. - Poco si conosce sulla costituzione del vetro: i dettagli sugli aggruppamenti atomici e molecolari, nonché la loro disposizione spaziale, non sono [...] caratteristiche del vetro (indice di rifrazione, rifrazione specifica, ecc.) oltre che essere quelle desiderate siano anche riproducibili.
Resistenza meccanica. - La distinzione tra proprietà fisiche e proprietà chimiche (l'indice di rifrazione e la ...
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riproducibile
riproducìbile agg. [der. di riprodurre]. – Che si può riprodurre: disegni, dipinti facilmente r., spec. a stampa; un modello originale difficilmente r. in produzioni in serie. In partic., bene, fattore produttivo r., in economia,...
laboratorio
laboratòrio s. m. [dal lat. mediev. laboratorium, der. di laborare «lavorare»]. – 1. Locale o edificio fornito di apposite installazioni e apparecchi per esperienze e preparazioni fisiche, chimiche, farmaceutiche o, in genere,...