La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] di casa" o la morte dell'Io quale ultimo atto di un dramma personale, il rigoroso modello dell'ars moriendi durante il Rinascimento o la morte dell' altro come la fine di una relazione, durante l'ultimo secolo, possono tutti essere concetti noti, ma ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] Nel Medioevo prevalsero i sistemi di c. introdotti dai popoli nordici, quale la falconeria, già nota nei tempi classici. Nel Rinascimento si perfezionarono i modi e i mezzi della c., si diffusero nuovi ausiliari di essa e fu introdotta la selvaggina ...
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Nato ad Arezzo nel 1415 da Michele e Margherita Roselli, morto a Firenze nel 1464 e ivi sepolto nella chiesa dei Servi. A Firenze e a Bologna studiò lettere e leggi; nel 1435 lesse diritto civile a Volterra, [...] des Kreuzzuges, in Vierteljahrsschrift f. Kultur u. Litt. der Renaiss., Lipsia 1885; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 266-275; D. Marzi, La cancelleria della repubblica fiorentina, Rocca ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] venez. fino al secolo XVI, Firenze 1970, p. 299; F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale a Venezia nel Rinascimento, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 288.; M. L. King, Venetian humanism in an age of ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] natura del sistema di diritto comune con due saggi (Recezione teorica e applicazione pratica del diritto romano nell'età del Rinascimento giuridico, in Atti del colloquio "Le droit romain et sa réception en Europe", Varsavia 1978, pp. 32-58, e Il ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] , pp. 154 s. (vi si pubblica un sonetto del C., tratto dall'Est. α. G. 5.15);E. Garin, La cultura filos.del Rinascimento ital., Firenze 1961, pp. 79 s.; L. Capra, Contributo a GuarinoVeronese, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. 211-20 ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] il suggerimento dell’Apocalisse). Dal 15° sec. si accentua l’aspetto realistico del cavaliere come simbolo della morte. Nel Rinascimento il tema entra a far parte di quel ciclo di Trionfi cui l’opera petrarchesca dette diffusione e l’ispirazione ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] centro della vita culturale da un ceto all'altro. L'Italia in questo aveva precorso i tempi: ma oltralpe, ancora nel Rinascimento, il fiore dell'intellettualità si coglieva tra il clero o nei palazzi dei principi. Ora si sposta verso il laicato, cioè ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e nella prima età moderna cf. Giorgio Chittolini, Introduzione, a La crisi degli ordinamenti comunali e le origini dello stato del Rinascimento, a cura di Id., Bologna 1979, pp. 7-50, e il saggio di Michael Knapton, City Wealth and State Wealth in ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] punto di vista numerico, ma anche sul piano dei contenuti e delle categorie di fruitori. Nata dal clima culturale del Rinascimento, l’arte della stampa ha potuto svilupparsi in tal modo grazie alla Riforma protestante che ne ha fatto il proprio mezzo ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...